Il Rugby Mantova si classifica secondo nella triangolare di allenamento che lo ha visto contrapporsi al Romagna, formazione di serie B e ai Lupi di Canolo che invece militano in serie C1.
Nel primo incontro il Romagna batte i Lupi di Canolo 21-0, dimostrando di essere una squadra veloce e pericolosa.
Nel secondo match il Rugby Mantova incontra il Romagna che dopo pochi minuti beffa la difesa biancorossa con un calcetto a scavalcare andando in meta.
I ragazzi di Ghelfi non si abbattono e trovano poco dopo una bella marcatura con Lorenzi che buca la difesa avversaria e schiaccia la palla tra i pali.
Complice una disattenzione della difesa mantovana, il Romagna è nuovamente in meta, ma il vantaggio dura poco grazie ad una bella manovra di mischia che consente a Lorenzi di marcare nuovamente.
Sul finire del primo tempo è ancora la formazione avversaria ad andare in meta grazie ad una bella azione in velocità che lascia la nostra difesa di stucco.
Nel secondo tempo assistiamo ad un bel gioco equilibrato che non consente a nessuna delle due formazioni di segnare punti, chiudendo la partita 12-19 per il Romagna.
Nell’ultimo incontro della giornata il Rugby Mantova incontra i Lupi di Canolo, formazione di Correggio che si rende subito pericolosa segnando la prima meta dopo pochi minuti.
Risponde a tono la squadra biancorossa andando in meta prima con Villarreal e sul finire del primo tempo con Rima che riesce a concretizzare la bella volata di Barone su contropiede.
Nel secondo tempo è nuovamente il Rugby Mantova a trovare la meta con De Bari, su passaggio di Tulipano, e di nuovo con Rima che recupera un bel calcetto a scavalcare.
A nulla serve la meta avversaria sullo scadere del tempo, l’incontro si chiude 24-12 per i biancorossi.
“Rispetto la scorsa settimana” commenta Ghelfi “oggi ho visto dei notevoli passi in avanti. Mi è molto piaciuto il gioco della nostra linea arretrata mentre abbiamo un po’ sofferto in mischia. Abbiamo concesso talvolta troppo ai nostri avversari, ma in termini di efficacia difensiva alcuni giocatori hanno fatto la differenza. Bella prestazione di Rima, di Bonazzi, di Casali e di Tulipano. C’è ancora molto lavoro da fare, ma siamo sulla strada giusta. Potremmo riassumere dicendo che sappiamo cosa fare ma ancora ci sono dubbi su come farlo”.