UNDER 16 FEMMINILE

Buona prova per le ragazze di coach Mattia Trupia al Trofeo Interregionale di Parabiago. Le virgiliane hanno messo in campo un ottimo atteggiamento e affiatamento, andando a segno in ogni match della giornata. Molto positiva la prova della difesa e buona la manovra offensiva che si è dimostrata piuttosto efficace. Le biancorosse hanno evidenziato anche domenica un’ottima preparazione atletica per tutte le quattro partite.
Al Trofeo hanno partecipato Monza, Sondrio e Rovato (nel girone del Mantova) e CUS Milano, CUS Brescia, Verbania e Orio.
Il settore giovanile del Rugby Mantova è in continua crescita ed è alla costante ricerca di buoni prospetti che vogliano mettere in campo voglia di imparare, divertirsi e stare insieme ai compagni. Le iscrizioni sono sempre aperte: per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la segreteria inviando una mail a segreteria@rugbymantova.it o chiamando direttamente il 3771745290!

 
UNDER 16

La prima uscita del 2018 non è felice per i giovani biancorossi di Avanzi e Raboni che perdono di misura 20 a 19 nell’insidiosa trasferta di Rho.
Nella prima frazione il Mantova risente ancora della lunga sosta ed entra in campo deconcentrato. I padroni di casa, grazie ad un netto predominio in tutte le fasi di gioco, vanno a segno con ben tre mete, nessuna delle quali trasformate. Solo una meta di rapina di Pistoni mantiene i biancorossi vicini nel risultato.
Colpiti nell’orgoglio i biancorossi scendono in campo più decisi e prendono in mano le redini dell’incontro. Marani concretizza con una doppietta la supremazia in questa parte della gara, riportando in vantaggio il Mantova. Non si scoraggiano però i padroni di casa che, forti di un netto predominio nella mischia ordinata, si riportano in attacco e vanno in meta a pochi minuti dal termine, centrando una sofferta ma meritata vittoria.

Marcatori Rugby Mantova: 12’Pistoni non trasf., 31’ Marani trasf. Marani, 40’ Marani trasf. Marani.

Rugby Mantova: Mari, Bertellini, Marani, Perondini, Sarzi Amadè, Venturini, Viotto, Mori, Pistoni, Bregoli, Storti, Piva, Voltolini, Marchetti, Lodi, Di Giulio, Cassini. Coach: Avanzi.

 
 
UNDER 18

Il 2018 della formazione dei coach Pavanello e Celin inizia con una vittoria contro Crema 34-24. E’ stata una grande partita per il gioco espresso e per la grinta e determinazione messa in campo. I biancorossi riscattano così la pesante sconfitta dell’andata, imponendo la propria velocità e muovendo molto la palla al largo. I virgiliani sono andati a segno con ben sei mete, mostrando tanti miglioramenti nei punti d’incontro e in mischia chiusa.
Orgoglioso della prova dei suoi coach Davide Pavanello: “Sono contento per la prova offerta dai ragazzi, tutti si sono espressi al massimo delle loro possibilità e hanno dimostrato voglia di riscattarsi dalle precedenti sconfitte. Questo gruppo sta crescendo e sta migliorando nell’applicazione e nell’attitudine al sacrificio. Stiamo lavorando per migliorare la nostra fisicità e per recuperare ancora alcuni elementi. I ragazzi stanno imparando a non mollare mai, l’obiettivo è sempre quello di dare il massimo e di battersi fino in fondo”.

Rugby Mantova: Cibrozzi, Dorella, Ruggerini, Bonizzi A., Castegnaro, Genovese, Smussi, Busnardo, Bonizzi M., Corradini, Marini, Boschini, Bustaffa, Pachera, Premi. A disp: Rubino, Valentini, Savasi, Mani, Musto, Ceresa, Viotto. Coach: Pavanello e Celin.

Biancorosse sugli scudi anche nella quarta tappa di Coppa Italia di Rugby Femminile a 7. Le ragazze guidate da coach Filippo Santoro hanno chiuso, infatti, al secondo posto la tappa milanese di Parabiago con tre vittorie in quattro partite.
Le virgiliane hanno superato nettamente Varese (54-0), Verbania (56-0) e CUS Milano (42-7) cedendo solamente alle padrone di casa di Parabiago per 22-19 con una meta subita all’ultimo minuto al termine di una partita molto combattuta.

Positivo il commento di coach Filippo Santoro: “Le ragazze hanno dato una prova di concretezza incredibile segnando 171 punti e subendo solo 29 punti. La strada che stiamo percorrendo è giusta. C’è un po’ di rammarico per il primo posto perso all'ultimo minuto, ma il Parabiago si è dimostrata una squadra tosta e che non molla mai come noi quindi ci può stare. Ci tengo a fare un plauso ad Arianna Cagali che ha giocato un gran torneo ed stata la sua ultima partita della stagione con noi prima di partire per la Nuova Zelanda per una esperienza di studio e rugby che la terrà impegnata fino a luglio”

Chiamata in causa, l’ala Arianna Cagalli mostra la sua soddisfazione per il secondo posto conquistato: “Come squadra siamo molto contente dei risultati ottenuti. Abbiamo dimostrato di poter mantenere una buona attitudine durante tutto il torneo e di mettere in campo tutto il nostro lavoro settimanale. Ci sono stati pochi errori individuali, si sono visti miglioramenti sui punti d’incontro e sui contatti. Rimane il rammarico di aver perso all’ultimo minuto col Parabiago, ma abbiamo dato più del 100%. E’ una squadra molto forte, cercheremo di prenderci la rivincita alla prossima occasione!”.
 

CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEOINTERVISTA ALLA WOMAN OF THE DAY ARIANNA CAGALLI

Un fulmine a ciel sereno per il Rugby Mantova: il Vicenza (l’avversario che gli uomini di coach Marco Rangone avrebbero dovuto affrontare domenica per giocarsi l’accesso alla poule promozione) ha deciso di rinunciare alla disputa del match di domenica. Al Rugby Mantova dovrebbero essere attribuiti, come chiarito da regolamento, 5 punti in classifica che garantirebbero l’accesso matematico alla poule promozione. A tal proposito si aspetta una decisione definitiva da parte del Giudice Sportivo.

La seconda fase della stagione partirà domenica 21 gennaio e i biancorossi sono ancora in attesa di vedere definito il proprio girone. Al momento, sono qualificate alla poule promozione anche Castellana, Franciacorta e Botticino. Questa domenica il quadro si chiuderà con la terza qualificata del girone del Rugby Mantova che sarà una tra Verona e Valsugana e, per l’altro girone, una tra Bassa Bresciana e Fiumicello.

Il commento del vicepresidente del Rugby Mantova Antonio Tellini: “Siamo contenti del passaggio del turno anche se sicuramente avrebbe avuto un gusto diverso guadagnarsi questo risultato sul campo davanti ai nostri tifosi. Non sappiamo ancora i motivi della rinuncia del Vicenza, ma abbiamo comunque centrato il primo traguardo della stagione, sebbene non nelle modalità che ci aspettavamo e speravamo”.

Una vita dedicata al rugby quella di Francesco Celin. Dai primi passaggi come giocatore al CUS Padova e al Rugby Mantova, al ruolo di allenatore nell’attuale Rugby Mantova, in cui si occupa dell’Under 18 (insieme a coach Davide Pavanello) e della formazione Old.

Francesco, com’è iniziata la tua storia d’amore col rugby?

“Mi sono appassionato al rugby vedendo il 5 Nazioni quand’ero molto giovane. Purtroppo nel mio paese non c’era una società di rugby e dovetti aspettare l’università per potermi iscrivere nella mia prima squadra, il CUS Padova. Nel 1984 mi trasferii a Mantova e, casualmente, trovai il modo per giocare a rugby anche qui. Entrai in un bar che era gestito da un rugbista e mi informai su come iscrivermi al Rugby Mantova. Da qui iniziò il mio periodo coi biancorossi che durò fino al 1991.
Mi tolsi tante soddisfazioni come la promozione in Serie B del 1989. Quella era un XV molto forte fisicamente e tecnicamente valido, soprattutto con l’innesto di Murray, allora capitano della nazionale neozelandese Under 20”.
 

Non solo giocatore però…

“Esatto, ho proseguito la mia avventura al Rugby Mantova come allenatore delle giovanili e della prima squadra verso la fine del 2000. Prima di iniziare ad allenare, però, ho anche indossato i panni dell’arbitro per tre anni. Ormai comunque sono diverse stagioni che sono nello staff dell’Under 18 e devo dire che preferisco allenare i giovani rispetto alla prima squadra. Nel settore giovanile ci sono meno pressioni e il gruppo di giocatori è più facile da gestire, mentre in prima squadra ci sono più differenze d’età e di ambizioni.
Chiaramente i miei migliori ricordi ed emozioni sono legate al mio periodo da giocatore. Mi sono sempre divertito con qualsiasi squadra ho giocato, a prescindere dalla categoria, dando tutto me stesso in ogni partita. Non sono però ossessionato dal risultato, mi piace giocare di squadra e rispettare i principi fondamentali del rugby”.

 
Alleni il futuro del Rugby Mantova, ma con un occhio di riguardo anche al passato…

“Sì perché, anche se non più agonisticamente, mi piace sempre giocare a rugby. Per questo motivo, qualche anno fa ho proposto di creare una formazione Old del Rugby Mantova che desse la possibilità ai più ‘esperti’ di giocare senza pensare al risultato o al contatto fisico. E’ un modo per tenersi più giovani!”.

Com’è cambiato in tutto questo tempo il rugby in provincia?

“Una volta non esisteva nemmeno l’obbligatorietà delle giovanile. Negli anni ’90 però c’è stato un aumento di interesse verso il rugby, a seguito del primo Sei Nazioni. Questo ha portato tanti ragazzini ad appassionarsi a questo sport e ha dato la possibilità alla nostra società di accrescere il proprio settore giovanile. Allenare i giovani e continuare a far conoscere questo sport attraverso progetti nelle scuole ora è un aspetto fondamentale nella vita di una società che forma sin da piccoli i futuri giocatori della prima squadra”.

Si è svolta questa mattina la cerimonia di inaugurazione ufficiale della tribuna coperta dello Stadio del Rugby – Parco del Mincio, casa del Rugby Mantova. All’evento erano presenti oltre 200 tra sostenitori, staff e giocatori virgiliani, oltre ad un buon gruppo di rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, e della Federazione Italiana Rugby, in particolare il presidente Alfredo Gavazzi.

Visibilmente orgoglioso e raggiante il presidente del Rugby Mantova Andrea Galdi: “E’ un altro tassello importante per la nostra società. Ringrazio la collaborazione col Parco del Mincio, tutti i nostri sponsor, tutti coloro che sono venuti a trovarci oggi, il consiglio d’amministrazione, il mio club e l’amministrazione comunale e in particolare il sindaco Mattia Palazzi che ha sempre creduto in noi. Non possiamo che essere soddisfatti del risultato finale”.

Così il presidente della F.I.R. Alfredo Gavazzi: “Quando le strutture crescono vuole dire che le società vogliono crescere e che tutto il rugby italiano può esserne felice. Sono altresì contento che questa società abbia deciso di investire tanto sul territorio e sullo sviluppo dei propri giovani che è un aspetto fondamentale per il futuro del nostro sport”.

Entusiasta del completamento dei lavori anche il sindaco mantovano Mattia Palazzi: “E’ stato un piacere partecipare a questo importante momento davanti ad un pubblico così numeroso. Con l’aiuto dell’amministrazione abbiamo cercato di risolvere un problema e di creare un’opportunità. I lavori sulla tribuna consentiranno di utilizzare questo campo in maniera migliore e per ospitare eventi importanti. Insieme all’assessore allo sport Paola Nobis cerchiamo ogni giorno di fare sempre di più per migliorare lo sport sul nostro territorio e per dare ai nostri ragazzi l’occasione per divertirsi, conoscere nuove regole e mettere in campo il loro talento. Il ringraziamento più grande va fatto ai volontari delle società sportive che sono fondamentali per tutte le attività”.

E’ stata una prima volta da ricordare e incorniciare quella di Michela Merlo con la Nazionale Femminile. Convocata da coach Di Giandomenico per il raduno di Parma svoltosi dal 17 al 20 dicembre, la giocatrice tesserata per il Rugby Mantova, ma in forza al Colorno per via del rapporto di tutoraggio, ha commentato la sua esperienza con le migliori del rugby nazionale: “E’ stata una bellissima esperienza sia a livello umano che rugbystico – dichiara Merlo -. Ho trovato sia lo staff che le ragazze più esperte del gruppo molto disponibili con me e con altre esordienti. Sono stati giorni duri perché abbiamo avuto allenamento sia al mattino che al pomeriggio e, per chi come me non è abituata a questi ritmi, è stata dura. Il livello è molto alto e questo è ovviamente uno stimolo per imparare cose nuove. Lavorare ad un ritmo costantemente alto e sotto pressione fa crescere, quindi non posso che essere felice di questa opportunità che mi è stata data, è una bella ricompensa per tutto il lavoro e i sacrifici che ho fatto in questi anni e sono già molto contenta così”.
Un’esperienza da ripetere?: “Spero di sì, non mi aspetto sinceramente di essere richiamata. Ad essere onesta, non mi aspettavo questa chiamata, però mai dire mai!  Se dovesse arrivare mi impegnerò ancora di più per far bene e cercherò di apprendere quante più cose possibili, per far bene nel mio club e per me stessa”.

UNDER 16 FEMMINILE

Buona prova delle ragazze di coach Mattia Trupia nel Trofeo Interregionale di Rovato. Le giovani biancorosse sono andate a segno in tutte le partite del torneo, facendosi valere sia in difesa che in attacco mostrando tanta intensità atletica grazie all’ottimo lavoro svolto dalla preparatrice Monica Castelletti.

 
UNDER 14

Trasferta amara per l'Under 14 guidata dai coach Portioli e Pimazzoni che perde 40-28 in casa del Junior Rugby Brescia nel bellissimo impianto nel quartiere di San Polo.
Il passivo non rende però merito ai virgiliani che sono stati in partita fino a 10 minuti dal termine e che, a suon di errori di ball-handling e ad una serie di palloni persi malamente, regala la partita ai padroni di casa.
4 le mete biancorosse: due per Peri e Nardi, trasformate da Bianchi (poi uscito per infortunio) e Barretta.
Il settore giovanile del Rugby Mantova è in continua crescita ed è alla costante ricerca di buoni prospetti che vogliano mettere in campo voglia di imparare, divertirsi e stare insieme ai compagni. Le iscrizioni sono sempre aperte: per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la segreteria inviando una mail a segreteria@rugbymantova.it o chiamando direttamente il 3771745290!
 
Rugby Mantova: Nardi, Pilati, Alaia, Pippa, Tranchida, Bianchi, Menshikh, Peri, Franceschini, Essaied, Cremonesi, Barretta, Lucchese, Torelli, Venturini, Vomiero. Coach: Portioli e Pimazzoni.

 
UNDER 16

Il 2017 si chiude nel migliore dei modi per i ragazzi di coach Avanzi che, dopo una partita nettamente dominata, si impongono per 69-24 sul Rugby Varese.
Inizio difficile per i padroni di casa che, dopo solo due minuti, subiscono la segnatura degli ospiti, col Rugby Mantova che mostra sin da subito tanta aggressività e voglia d’imporsi. Un possesso continuo e sicuro permette alla linea d’attacco di esprimersi al meglio e le quattro mete nel primo tempo e le sette nel secondo la dicono lunga sulla supremazia dei giovani biancorossi. Qualche distrazione di troppo però consente agli ospiti, meritevoli di non aver mai mollato nonostante il pesante passivo, di andare in meta quattro volte portando a casa il punto di bonus.
All’incontro sono stati presenti i giocatori della Seniores, che si sono complimentati con i ragazzi per la convincente vittoria e per alcune marcature di pregevole fattura.
 
Marcatori Rugby Mantova: 4’ m. Bregoli tr. Marani, 9’ m. Marani tr. Marani, 14’ m. Perondini, 19’ m. Pistoni, 33’ m. Venturini trasf. Marani, 36’ m. Mari trasf. Marani, 38’ m. Bregoli trasf. Marani, 49’ m. Bregoli trasf. Marani, 51’ m. Perondini, 56’m. Mari, 60’ Venturini trasf. Marchetti.

Rugby Mantova: Mari, Corradini, Marani, Perondini, Sarzi Amadè, Venturini, Viotto, Mori, Pistoni, Bregoli, Piva, Boem, Voltolini, Marchetti, Storti, Di Giulio. Coach: Avanzi.
 
 
UNDER 18

Si chiude con una sconfitta il 2017 dell’Under 18 che cede con orgoglio al Lumezzane primo in classifica. Coach Pavanello: “Abbiamo incontrato una squadra molto forte fisicamente che si è dimostrata molto ostica nei punti d’incontro e nelle mischie. I nostri ragazzi hanno provato a dire la loro, ma per via del gap fisico e di giocatori di ruolo nella tre quarti abbiamo faticato molto. Continuiamo a lavorare in palestra per migliorare questo aspetto, anche se continuiamo ad essere un cantiere aperto. Nel girone di ritorno contiamo sul recupero di qualche titolare per essere più competitivi”.

Rugby Mantova: Premi, Pachera, Rubino, Marini, Boschini, Corradini, Bonizzi, Busnardo, Smussi, Genovese, Valentini, Carnevali, Savasi, Ruggerini, Cibrozzi, Deriu, Viotto. Coach: Pavanello e Celin.