La Castellana rimanda il primo appuntamento del Rugby Mantova con la vittoria nei playoff per la Serie B. Prima parte di gara equilibrata coi biancorossi che resistono alla pressione dei padroni di casa che si portano in vantaggio al 5’ con una meta non trasformata. Un piazzato porta i virgiliani a meno 2, ma l’ammonizione di Ferrara al 22’ cambia l’inerzia della partita, influenzando l’attitudine dei biancorossi. Dopo un buon primo tempo, infatti, i ragazzi di coach Rangone vengono travolti da tre mete in 8 minuti dei veneti che si portano sul 26-3.
Nel finale il Mantova riprende a giocare con più serenità segnando due mete, ma ormai è troppo tardi. Buone prestazioni, comunque, per i centri Sorba e Bertini.  
Amareggiato il direttore sportivo virgiliano Giovanni Lorenzi: “Dispiace per la sconfitta perché non penso che tra noi e la Castellana ci sia realmente una differenza di 11 punti. Abbiamo avuto difficoltà ad adattarci al loro gioco e ad interpretare nel modo giusto le rimesse e le fasi statiche. La Castellana è stata più solida e brava a sfruttare le sue qualità. Purtroppo a volte noi siamo i peggiori avversari di noi stessi. Al di là di tutto, sono arrivate comunque buone indicazioni. Continuiamo a lavorare per cogliere la prima vittoria ai playoff”.
 
Castellana – Rugby Mantova 26-15
9’ m. Castellana, 16’ c.p. Mantova, 47’ m. Castellana (tr.), 50’ m. Castellana (tr.), 55’ m. Castellana (tr.), 60’ m. Ferrara, 75’ m. Ferrara (tr.)
 
Castellana Rugby: Pandocchi, Galasso, Pellizari, Crosato, Perin, F. Rampado, Fornarolo, Ciatto, Filippin, Babolin, Dallan, Stocco, Reffo, Faganello, Zordan. A disp: Policriti, Cavinato, T. Rampado, Conte, Milan, Barban, Bragagnolo, Brion Bordignon. All: Bovo.
Rugby Mantova: Minelli, Opoku, Bertini, Sorba, Panarello, Mondini, Casali, Giovannoni, Guatelli, Zanetti, Castagneti, Raboni, Cenzato, Ferrara, Vicenzi. A disp: Villareal, Romano, S. Visentin, Bonizzi, Sandri, Flisi, Barbieri. All: Rangone.

Non è stato un avvio di playoff semplice per il Rugby Mantova che nelle prime due gare si è scontrata con Verona e Franciacorta non riuscendo ad imporre in maniera continua il proprio gioco. Se nella gara con gli scaligeri, comunque, i biancorossi avevano messo in campo tanta intensità nel corso del primo tempo, non si può dire lo stesso della difficile trasferta con Franciacorta, in cui i virgiliani hanno subito nettamente l’approccio più energico degli avversari.

Dopo tre settimane di riposo per ricaricare le pile e recuperare le giuste energie mentali, il XV di coach Marco Rangone scenderà in campo domenica alle 14,30 a Castelfranco Veneto (TV) per affrontare la forte Castellana per il terzo turno dei playoff validi per la promozione in Serie B. I veneti hanno vinto alla prima giornata col Franciacorta per 29-10 e hanno perso una settimana dopo 15-13 in trasferta a Botticino.

Mantova e Castellana si sono già affrontate in questo campionato nel corso della stagione regolare. In entrambi i casi, ad uscire vincitrice, è stata la formazione veneta anche se le partite sono state affrontate in modo completamente diverso dai virgiliani: mentre all’andata gli uomini di coach Rangone vennero travolti 27-3, al ritorno rimasero in gara fino all’ultimo minuto cedendo 18-20 davanti al pubblico amico dello Stadio Parco del Mincio.

Coach Marco Rangone presenta l’incontro: “Mi aspetto una prova completamente diversa rispetto a quella col Franciacorta. Nel corso delle ultime settimane ci siamo allenati con l’idea di non ripetere mai più quel tipo di partita, disputata ben al di sotto delle nostre potenzialità e possibilità. La Castellana è una squadra forte e solida che ci ha già messo in difficoltà. Nella prima partita della stagione sono stati superiori, mentre nel confronto allo Stadio Parco del Mincio abbiamo disputato una gara più equilibrata. Hanno avuto un momento di calo, ma si stanno riprendendo. Andremo a Castelfranco Veneto con l’idea di giocare una bella partita e raccogliere i frutti dei nostri allenamenti”.

Ritorna in campo la formazione Old, impegnata al Torneo dei Ducati di Moletolo. Impegni difficili per Under 16 e Under 18, rispettivamente con Lyons Settimo Milanese e Botticino. Il weekend a tutto rugby prosegue domenica col concentramento delle formazioni Under 10 e 12, col triangolare dell’Under 14 e la partecipazione dell’Under 16 Femminile di coach Trupia al Trofeo Regionale di Brescia.
Il piatto forte è la terza giornata dei playoff di Serie C con l’impegnativa trasferta di capitan Giovannoni e compagni in casa della forte Castellana.

 
Sabato 17 febbraio

OLD/SOCIAL Team: 1° Tappa Torneo dei Ducati, ore 10, Moletolo (PR)
Under 16: campionato regionale, Lyons Settimo Milanese – Rugby Mantova,  ore 18.30,  @Milano
Under 18: campionato regionale, Rugby Mantova – Botticino Rugby Union, ore 18.00, @Stadio Parco del Mincio

 
Domenica 18 febbraio

Under 10/12:  concentramento presso Bassa Bresciana, ore 10.00
Under 14: triangolare, Rugby Mantova – Rugby Viadana 1970 – Parabiago, @Stadio Parco del Mincio
Under 16 Femminile: Trofeo Regionale Under 16, ore 11.00, @Brescia
Serie C: Playoff, 3° Giornata, Castellana Rugby- Rugby Mantova ore 14.30, @Via Malvolta 57 Castelfranco Veneto (TV)

UNDER 16

Prova molto positiva per l’Under 16 che si conferma in testa al suo girone grazie all’ottima vittoria in trasferta coi Raptors Valcavallina per 47-19. I biancorossi mostrano un gioco frizzante e in velocità, mettendo a referto ben sei mete. Note di merito per Marani, autore di tre mete e uscito per infortunio a seguito di un duro placcaggio, e Perondini, protagonista di una grande partita.
 
Il settore giovanile del Rugby Mantova è in continua crescita ed è alla costante ricerca di buoni prospetti che vogliano mettere in campo voglia di imparare, divertirsi e stare insieme ai compagni. Le iscrizioni sono sempre aperte: per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la segreteria inviando una mail a segreteria@rugbymantova.it o chiamando direttamente il 3771745290!
 
Rugby Mantova: Voltolini, Marchetti, Lodi, Storti, Piva, Bregoli, Cassini, Mori, Viotto, Venturini, Bertellini, Pistoni, Perondini, Mari, Marani, Sarzi, Digiulio. Coach: Avanzi.

 
UNDER 18

Trasferta da dimenticare per l’Under 18 impegnata sul campo del CUS Brescia. I virgiliani, privi di otto titolari, sono scesi in campo con una formazione rimaneggiata. Al di là dei problemi di infortuni, i biancorossi non sono riusciti ad approcciare la gara nel modo giusto e sono stati travolti dalla fisicità e dall’intensità dei bresciani.
Rugby Mantova: Rubino, Premi, Bustaffa, Musto, Boschini, Busnardo, Valentini, Corradi, Smussi, Genovesi, Fanti, A. Bonizzi, Ruggerini, Viotto, Castegnaro, Rangoni, Savasi. Coach: Pavanello e Celin.

Dopo il terzo posto ottenuto nella quinta tappa di settimana scorsa, il Rugby Mantova di coach Filippo Santoro fa il pieno di vittorie nel sesto appuntamento stagionale della Coppa Italia di Rugby a 7 Femminile. Le biancorosse sono infatti uscite vincenti da tutte le partite della giornata. L’approccio è quello giusto con la netta vittoria per 33-12 sui padroni di casa. Il Mantova bissa col Sondrio per 40-2 e chiude la giornata con le ampie vittorie sul Como per 35-14 e sul Varese per 56-0.

Il commento di coach Santoro: “Sono soddisfatto del risultato finale e come lo abbiamo ottenuto. Siamo partiti nelle prime due partite un po' contratti commettendo qualche imprecisione di troppo e concedendo campo alle avversarie, ma fortunatamente senza mettere a rischio i risultati. Poi siamo cresciuti nella seconda parte, riportando ritmo e un’ottima gestione del possesso che ci hanno permesso di ottenere un prezioso risultato finale. Sapevamo che la tappa era importante per noi e volevamo fare bene”.

Soddisfatta della sesta tappa il capitano biancorosso Irene Bergnucchini: “Rispetto all’ultima tappa, si è vista la differenza. Quando scendiamo in campo con grinta, voglia di stare insieme e comunicare otteniamo dei buonissimi risultati. Sono fiera della mia squadra che oggi ha affrontato ogni partita concentrata dando il massimo”.

Segue le parole del capitano, il mediano di mischia Francesca Morra: “Personalmente sono contenta dei risultati di oggi. C’era qualche incertezza all’inizio per via dell’inserimento delle ragazze più giovane, anche se queste si sono dimostrate molto abili, capaci e grintose. Cercheremo di tenere alta la qualità anche nei prossimi concentramenti”.
 

Da Mantova alla Nazionale in appena cinque anni. E’ la straordinaria storia di Michela Merlo, prima linea delle Azzurre guidate da coach Andrea Di Giandomenico al 6 Nazioni Femminile, una delle manifestazioni rugbistiche più prestigiose in ambito mondiale.

Michela, attualmente impegnata in rapporto di tutoraggio col Rugby Colorno, racconta i suoi primi passi nel mondo della palla ovale: “Dopo un anno che mi ero trasferita per motivi di studio sono entrata in contatto col mondo del Rugby Mantova, rimanendone folgorata sin da subito. Avevo sempre praticato sport fino ad allora, ma non avevo mai seguito il rugby. Ho sempre preferito gli sport di squadra, dato che ti permettono di condividere gioie e dolori con altre persone accomunate dalla stessa passione. E’ uno sport ‘intelligente’, visto che ci vuole molta applicazione mentale, e richiede molta fisicità, anche se questo aspetto non deve essere confuso con l’aggressività. Devo ringraziare tutti gli allenatori che ho avuto nel corso degli ultimi anni e la società che mi ha concesso la mia prima opportunità per giocare e di andare a fare esperienza a Colorno tramite il rapporto di tutoraggio. Quest’ultimo passaggio è stato fondamentale per me, dato che mi ha permesso di crescere e migliorare come giocatrice”.

Dopo due convocazioni per i raduni della Nazionale, la chiamata per il 6 Nazioni: “Non avrei mai pensato che potessi arrivare così in alto. Ho iniziato a giocare a rugby solo a 27 anni e tuttora sono una delle più ‘esperte’ del gruppo. Onestamente, il mio primo obiettivo dell’anno era quello di fare un ottimo campionato col Rugby Colorno e mai mi sarei aspettata la convocazione in Azzurro. Credo che in questi anni mi abbia aiutato la mia capacità di apprendere la tattica e la tecnica velocemente che ha compensato il fatto che ho iniziato a conoscere questo sport più tardi rispetto a molte mie compagne”.

Cosa dire a tutte le ragazze che sognano di diventare come lei?: “Per arrivare a questo punto ci vuole tanto impegno e allenamento costante. Bisogna sfruttare ogni possibilità che viene concessa e imparare ogni volta che se ne ha occasione. Più si vive e gioca il rugby, più si cresce. Non è uno sport semplice perché richiede tante energie fisiche e mentali. A volte ci si sveglia il giorno dopo la mattina chiedendosi perché si è giocato il giorno precedente…salvo poi ritrovarsi la sera stessa in palestra ad allenarsi”!

Prestazione con luci e ombre quella del Rugby Mantova nella quinta Tappa di Coppa Italia di Rugby a 7 Femminile di Calvisano (BS). Le ragazze di coach Santoro chiudono al terzo posto la tappa con due vittorie (con Opera 57-0 e Varese 47-5) e due sconfitte (con Calvisano 35-7 e CUS Milano 57-0), mostrando un calo fisico nelle ultime gare.

Così coach Filippo Santoro: “Abbiamo vinto due partite in modo convincente anche grazie alla buona prestazione delle nostre due ragazze dell’Under 16, con Chiara Parma che ha messo a referto tre mete. Nelle due sconfitte abbiamo fatto fatica fisicamente e questo ha condizionato la nostra lucidità nel movimento di palla. Non abbassiamo la testa, comunque, vogliamo subito preparare al meglio la prossima tappa, sperando di recuperare qualche giocatrice infortunata”.

Il commento del capitano Irene Bergnucchini: “Purtroppo oggi ci sono stati errori individuali e di gruppo. Dobbiamo semplicemente riprendere ad allenarci con concentrazione per preparare bene la sesta tappa di domenica prossima e raggiungere l’obiettivo che ci siamo poste all’inizio dell’anno”.

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Dopo le ottime prestazioni nelle precedenti quattro uscite, il Rugby Mantova di coach Filippo Santoro scende nuovamente in campo per il quinto impegno stagionale a Calvisano, in casa delle vice campioni d’Italia. Oltre alle padrone di casa, saranno coinvolte anche le formazioni di Varese, Opera e CUS Milano. Il Mantova affronterà Opera per la prima volta, mentre Varese e CUS Milano sono state già affrontate (e sconfitte) nella precedente tappa di Parabiago.

Così coach Santoro: “Ci siamo posti l’obiettivo di proseguire quanto di buono fatto finora, sia dal punto di vista dell’atteggiamento che del gioco espresso in campo. Le ragazze mi sembrano motivate e ho inserito anche due giocatrici dell’Under 16, cioè Maddalena Conti e Chiara Parma che avranno la possibilità di dare qualche ricambio alle più grandi. Spero che sia un’occasione per divertirsi e per assaporare per la prima volta la sensazione di indossare la casacca della formazione femminile. Ci aspetta una tappa difficile e dovremo mettere concentrazione per tutte e 4 le partite”.

Pronta alla quinta tappa di Coppa Italia anche la tre quarti centro Irene Bergnucchini: “Domenica sarà una tappa impegnativa, che testerà la nostra concentrazione e attenzione ai dettagli. Siamo nel clou del campionato: la fiducia che abbiamo maturato l'una per l'altra e la determinazione che ci guida costantemente sono gli ingredienti giusti per far bene domenica”.