Alla base di una solida realtà sportiva ci sono sempre ambiziosi e struttura progetti che riguardano i giovani. Dai rapporti con le scuole per avvicinare i primi minirugbisti e per coinvolgere nuovi membri dello staff, fino ai campionati regionali di Under 16 e Under 18: tutta la stagione del Rugby Mantova spiegata dal responsabile del settore giovanile Davide Pavanello.
“Il bilancio dell’attività di quest’anno è senza dubbio positivo. Abbiamo lavorato bene con tutte le categorie, sono arrivati anche dei risultati importanti dall’Under 12 e 16. Ci sono tante basi per fare meglio anche nei prossimi anni. L’obiettivo delle Under 6, 8 e 10 era quello di aumentare il divertimento e soprattutto i numeri e direi che è stato centrato. L’Under 12 ha fatto un grande progresso, ha evidenziato dei miglioramenti dal punto di vista tecnico. Con l’Under 14 abbiamo migliorato la partecipazione, mentre l’Under 16 è stata sicuramente la migliore squadra della stagione”. Un campionato speciale per l’Under 16 mantovana: “La squadra di coach Avanzi è arrivata fino alle fasi finali del campionato e si è giocata tutte le sue possibilità per migliorare il ranking del club in vista della prossima stagione. Ci sono tanti elementi di rilievo che sicuramente potranno essere utili anche alla causa della prima squadra”. Più difficoltà per l’Under 18: “L’Under 18 ha avuto diversi problemi di infortuni. Oltre a questo, siamo stati penalizzati un po’ dalla nostra minore fisicità rispetto alle altre squadre e un po’ dal regolamento del campionato che dava la possibilità di schierare fino a 8 fuori quota”.
I progetti giovanili si possono comunque considerare complessivamente positivi: “Abbiamo incrementato la partecipazione rispetto all’anno scorso, soprattutto nel Minirugby. Stiamo lavorando tanto con le scuole per aumentare ancora di più i nostri partecipanti. Il fiore all’occhiello della nostra attività con le scuole è la collaborazione con il liceo sportivo di Mantova che ha l’obiettivo di “allevare” dei nuovi allenatori. Già quest’anno si sono visti alcuni risultati e sicuramente sarà un rapporto che ripeteremo nei prossimi anni. Abbiamo portato sul campo numerose squadre per il Torneo Studentesco. Ci stiamo facendo conoscere su tutto il territorio e questo non può che far piacere”.
Incremento della preparazione fisica e intensificazione del rapporto con le scuole sono i primi obiettivi per il futuro: “Per la prossima stagione l’obiettivo è consolidare il progetto tecnico di ogni categoria e aumentare i rapporti con le scuole, in particolare con Buscoldo e Cerese. Inoltre, istituiremo una giornata di allenamento in palestra per le categorie Under 16 e 18 gestite dal preparatore atletico Fabio Minelli. Inizieremo anche un percorso fisico particolare per l’Under 14”.

Una novità nell’universo del Rugby Mantova: da poche settimane è partito il corso di RugbyFit, ideato dai giocatori biancorossi Andrea Zanetti e Fabio Minelli. Il corso è costituito da lezioni di un’ora incentrate sulla preparazione atletica tipica del rugby senza però la componente del contatto fisico.

Gli allenamenti si svolgono all’aria aperta in qualsiasi condizione meteo, proprio come da tradizione rugbistica e sono composti da esercitazioni sia a corpo libero, sia con attrezzature specifiche per il rugby e non convenzionali. Tra gli obiettivi ci sono lo sviluppo fisico di capacità e abilità quali aumento di forza, resistenza, velocità e rapidità, miglioramento della composizione corporea (dimagrimento e potenziamento) e il miglioramento nell’impiego dei muscoli posturali durante il movimento. Inoltre, col RugbyFit si incontreranno anche alcuni degli aspetti motivazionali tipici di questo sport come la comunicazione, il gioco di squadra e il confronto. Il RugbyFit è insomma un modo per conoscere la realtà e i valori del rugby e del Rugby Mantova.

I corsi sono aperti a uomini e donne dai 18 anni in su. Il lavoro viene svolto singolarmente sulla persona ed è basato su test periodici utilizzati per evidenziare i miglioramenti fisici e di prestazione. RugbyFit, la cui prima lezione è gratuita, si svolge ogni lunedì e mercoledì dalle 20 alle 21 al Migliaretto e prevede un percorso di 3 mesi.
Per maggiori informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare Fabio Minelli al 3493853266.

Una stagione con luci e ombre quella disputata dal Primo XV del Rugby Mantova. E’ stato un campionato di Serie C1 difficile, ma in cui non è mai mancato l’impegno e la determinazione, soprattutto per il capitano di lungo corso Andrea Giovannoni.

Il portacolori biancorosso, giunto alla sua nona stagione in prima squadra, traccia un bilancio del campionato appena concluso: “E’ stata una stagione travagliata. Siamo partiti bene, inanellando delle belle vittorie. Poi il livello delle avversarie è cresciuto progressivamente, anche se siamo riusciti a strappare la qualificazione ai playoff con una bella vittoria col Valsugana. Nella post-season abbiamo faticato a trovare la quadra con le nostre avversarie del girone. Nel finale di stagione siamo migliorati molto, ma abbiamo ottenuto la vittoria solo nell’ultima partita. Abbiamo attraversato un momento di flessione nell’intensità degli allenamenti a metà campionato, poi ci siamo ripresi dopo la nomina del nuovo staff tecnico”.

Qualche rimpianto per qualche sconfitta di troppo: “Penso che partite di playoff come quelle in casa con Verona e Franciacorta potessimo portarle a casa. Poi nessun membro della squadra si è ancora perdonato la batosta rimediata a Fiumicello. E’ veramente un peccato, perché il nostro è bel gruppo e sempre nelle ultime stagioni abbiamo mostrato di poter reggere il confronto contro le squadre più forti senza però riuscire a spuntarla. Futuro? Da parte mia non ci sono dubbi, sarò sempre a disposizione del Rugby Mantova”.

MINIRUGBY

Grande partecipazione e divertimento per i piccoli biancorossi, protagonisti al Torneo Emergency di Brescia. All’evento hanno partecipato le formazioni Under 6, 8, 10 e 12. In particolare l’Under 12 si è distinta con un gioco intenso e tecnico, perdendo solo l’ultima partita contro il Botticino. Positivo anche l’atteggiamento e le competenze mostrate dall’Under 8.

Il settore giovanile del Rugby Mantova è in continua crescita ed è alla costante ricerca di buoni prospetti che vogliano mettere in campo voglia di imparare, divertirsi e stare insieme ai compagni. Le iscrizioni sono sempre aperte: per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la segreteria inviando una mail a segreteria@rugbymantova.it o chiamando direttamente il 3771745290!
 

UNDER 16

Il Rugby Mantova chiude il campionato sconfitto ma a testa alta contro i bresciani del Franciacorta per 34-17 mettendo a segno tre mete. Gli uomini di coach Avanzi mettono in campo ancora una volta il giusto “fighting spirit”, ma poco possono contro i più forti (anche fisicamente) e numerosi avversari. I biancorossi terminano così una stagione di altissimo livello, in cui si è evidenziata nel corso dei mesi la crescita tecnica e di attitudine per ognuno dei ragazzi che sicuramente avranno prospettive future positive nel Rugby Mantova e nel rugby in generale. Un plauso va fatto allo staff tecnico composto da Matteo Avanzi, Mattia Raboni e Fabio Minelli che hanno preparato la squadra atleticamente e tatticamente in maniera impeccabile. Il responsabile del settore giovanile Davide Pavanello ha solo parole di elogio: “E’ stato l’atto finale di un bellissimo campionato. L’Under 16 ci ha regalato tante soddisfazioni, nessun ragazzo ha mai mollato nell’arco della stagione. La stagione è finita col sorriso, la società deve essere orgogliosa di questo gruppo che ha sempre approcciato le partite con un grande atteggiamento”.
Rugby Mantova: Lodi, Marchetti, Storti, Cassini, Piva, Pistoni, Boem, Mori, Viotto, Venturini, Sarzi, Perondini, Bregoli, Fazio, Mari, Di Giulio, Cantarelli. Coach: Avanzi.
 

 
RUGBY MANTOVA OLD

La formazione mantovana esce con una vittoria e tre sconfitte dalla quinta tappa del Torneo dei Ducati. Sotto un caldo torrido presso i campi della Canalina di Reggio Emilia si sono dati appuntamento 250 atleti tutti over 40. Dalle 10 il torneo si è giocato su quattro campi e ha visto coinvolte le compagini di Mantova, Parma, Reggio Emilia, Piacenza, Colorno e Noceto in una variante del rugby che sostituisce il placcaggio col tocco dell’avversario.
Il Rugby Mantova Old ha perso contro gli Zebroni di Parma e i Sancho Panza di Noceto, mentre ha battuto i Besiò di Parma per 2 mete a 1. Prossimi appuntamenti in calendario venerdì 1 giugno per la giornata di recupero a Colorno e ultima tappa a Noceto il 9 giugno.
La quinta tappa si è svolta anche per uno scopo sociale visto che tutti i ricavi della giornata sono stati devoluti alla Protezione Civile e all’associazione Alpini.

Il Rugby Mantova Femminile si congeda dalla Coppa Italia di Rugby a 7 con un quarto posto nella tappa casalinga dello Stadio Parco del Mincio. Prestazione sottotono delle virgiliane dopo una stagione complessivamente positiva, in cui si sono evidenziati miglioramenti in termini di organizzazione e tecnica di gioco. Anche in quest’ultima giornata di campionato la squadra si è mossa bene, mostrando momenti di gioco intenso e ben gestito, anche se spesso vanificati da errori individuali nel passaggio o nel placcaggio.

Nello specifico della decima tappa, le mantovane hanno chiuso con una vittoria e una sconfitta con Calvisano, due sconfitte con Pavia e Parabiago e due vittorie con Cernusco. A vincere l’ultimo appuntamento della stagione è stata Calvisano che insieme a Parabiago era già certa della qualificazione alla fase finale della Coppa Italia.

Coach Filippo Santoro commenta la tappa: “E’ stata una domenica condizionata da molti errori individuali sia in difesa che in attacco, perché in generale la squadra si è mossa bene, pur mostrando meno aggressività del solito. Ci sono mancate molto quelle figure capaci di portare avanti il pallone e che ci permettono di avere avanzamento costante. Se poi aggiungiamo che abbiamo perso la maggior parte dei punti d'incontro ecco che si spiegano i risultati modesti di quest’ultima serie di partite. L'atteggiamento generale credo sia stato deludente perché forse sono venute a mancare le motivazioni per un obbiettivo sfumato come quello delle finali. Voglio spendere due parole per Elisa Pagani, nostra giocatrice, che ieri ha lasciato il rugby giocato dopo 10 anni e ringraziarla per l’impegno e per la passione che ci ha sempre messo”.

Dopo il secondo posto della nona tappa, il Rugby Mantova di coach Filippo Santoro chiuderà la stagione davanti al pubblico dello Stadio Parco del Mincio. L’ultimo appuntamento della Coppa Italia di Rugby a 7 sarà tutt’altro che semplice visto che le biancorosse scenderanno in campo contro Calvisano e Parabiago, rispettivamente prima e seconda nella classifica generale e già qualificate alle finali. A completare il quadro delle partecipanti saranno il CUS Pavia e Cernusco.

Questo il commento di coach Filippo Santoro: “Per l'accesso alle finali non dipende solo da noi, servirebbe un'impresa da parte nostra e avere dei risultati favorevoli nelle altre tappe. Per questo motivo ho detto alle ragazze che non abbiamo nulla da perdere e di giocare e divertirsi senza pressioni particolari”.

Così Irene Bergnucchini, capitano e tre quarti centro delle biancorosse: “Giocare in casa è sempre un'emozione per tutte noi. Domani abbiamo la possibilità di dimostrare che, nonostante la classifica, non siamo e non saremo mai una squadra da sottovalutare. Abbiamo lavorato tanto sui nostri punti di forza per sovrastare le imperfezioni notate nell'ultima tappa. Vogliamo concludere questa stagione senza rimorsi”.

Fine settimana ricco di appuntamenti rugbistici per le nostre formazioni. Si parte sabato con la tappa di Reggio Emilia del Torneo dei Ducati riservati alle formazioni Old. Domenica mattina è il turno dei piccoli virgiliani con le Under 6, 8, 10 e 12 impegnate nel Torneo Emergency a Brescia. Appuntamento fondamentale per il prosieguo della stagione per l’Under 16 contro il Franciacorta con gli uomini di coach Avanzi che cercheranno di ripetere la quasi perfetta partita con Lumezzane.
Non mancheranno le ragazze, con l’Under 16 Femminile coinvolta in una nuova tappa del Trofeo Interregionale e la Femminile Seniores di coach Santoro che parteciperà all’ultima tappa di Coppa Italia della stagione allo Stadio Parco del Mincio.
 
Sabato 19 maggio
Old Team: Torneo Old dei Ducati con Reggio PR FRC, Amatori Parma, Noceto, Colorno e Piacenza, @Reggio Emilia, ore 11.00
 
Domenica 20 maggio
Under 6/8/10/12: Torneo Emergency, @Brescia (Rugby Oltremella), ore 9.45
Under 16 Femminile: Trofeo Interregionale, @Sondrio, ore 11.00
Under 16: Fase finale Campionato U16, Rugby Franciacorta – Rugby Mantova, @Ospitaletto (BS), ore 16.00
Coppa Italia Rugby a 7 Femminile: 10° Tappa, @Stadio Parco del Mincio, ore 11.00

Si è chiusa pochi giorni fa l’avventura del Primo XV del Rugby Mantova nel competitivo campionato di Serie C1. Una stagione in chiaroscuro per i biancorossi che hanno disputato una prima parte di campionato molto positiva riuscendo a strappare la qualificazione ai playoff, salvo poi non riuscire a trovare continuità negli spareggi per la Serie B. Da sottolineare anche che sul cammino playoff ha influito anche il cambio di guida tecnica arrivato in corsa con coach Marco Rangone esonerato alla terza giornata. Al posto del tecnico veronese è subentrato un nuovo staff composto da Filippo Santoro, Giovanni Lorenzi e Matteo Tullio. La crescita della squadra è stata evidente soprattutto nell’ultima parte di campionato, in cui i virgiliani sono riusciti a conquistare punti importanti.

Coach Filippo Santoro traccia quindi un bilancio della sua stagione alla guida della prima squadra: “Siamo andati bene nella prima parte del campionato, anche se qualche risultato poteva essere migliore come la vittoria con Vicenza dell’andata. Nei playoff siamo stati sotto le aspettative della società e dei ragazzi. C’è stata sempre grande disponibilità dei ragazzi, anche se i risultati non sempre ci hanno dato ragione. E’ stata una stagione travagliata in cui abbiamo faticato a trovare conferme al nostro duro lavoro per le partite di campionato. Ci è mancata una continuità di rendimento che ci avrebbe permesso di conquistare qualche punto di più ed esprimere al meglio il nostro potenziale”.
Santoro parla poi della sua prima esperienza da head coach di una prima squadra maschile: “Prendere una squadra in corsa non è mai facile quindi ho dovuto lavorare in modo specifico su certi aspetti, in particolare sull’intensità degli allenamenti e sulla mentalità della squadra. Ho sempre pensato che fosse importante preparare le partite pensando a fare la propria prestazione, ragionando meno sulla forza delle avversarie. Ho percepito fiducia da parte dei giocatori, credo che i ragazzi abbiano compreso il lavoro svolto. Per me è stata un’esperienza formativa che sicuramente mi sarà utile per il futuro”.
Proprio sul futuro, il coach biancorosso sembra avere un desiderio particolare: “Premesso che sono rimasto soddisfatto del lavoro svolto con la prima squadra maschile e del campionato con la seniores femminile, mi piacerebbe lavorare coi giovani e avere la possibilità di costruire un progetto di lunga durata, magari dall’Under 12 in su”.