Il Rugby Mantova torna alla vittoria dopo la sconfitta con il Lumezzane. I cinquantun punti rifilati all’Iride Cologno, lavano via l’amarezza e rinvigoriscono la fiducia del Rugby Mantova. “In settimana – commenta il tecnico Ghelfi – i ragazzi hanno lavorato intensamente con la skill-coach Elain Vassie, ultimo prezioso acquisto dello staff tecnico del nostro staff, in particolare sulla trasmissione della palla e sul come sfruttare la superiorità numerica nel gioco allargato. I risultati sono stati tangibili. L’entusiasmo con cui siamo scesi in campo ha poi tracciato la strada per una meritata vittoria. Contro il Cologno tutti i ragazzi hanno dimostrato carattere e voglia di giocare sfruttando al meglio il proprio potenziale. Le nostre strutture hanno funzionato al meglio e siamo stati decisamente più cinici in fase realizzativa. Gli avanti hanno giocato un’ottima partita rendendo la squadra solida nei punti d’incontro. Una base solida, questa, da cui il reparto dei trequarti è riuscito a trarre il massimo vantaggio. La squadra si sta affiatando e stiamo compiendo sensibili passi avanti sul piano del gioco. Non dobbiamo accontentarci ma continuare a confrontarci, allenamento dopo allenamento, sempre con la voglia di migliorare. Per crescere ancora dobbiamo proseguire in questa direzione”.
Daniel Carlton è stato protagonista di una partita sopra le righe. Tra lui e Tom Redfern ora diventa difficile scegliere. “Come ho già detto in passato – commenta Ghelfi – abbiamo il lusso di poter scegliere tra due giocatori di ottimo livello. Hanno stili di gioco diversi ma ugualmente utili per l’economia della squadra. In base alla partita e all’avversaria abbiamo l’opportunità e la fortuna di scegliere il giocatore più adatto. Sia Tom che sia Daniel sono due prime scelte: il solo rammarico è quello di non poterli schierare contemporaneamente”.