Under 23: Rugby Mantova vs Rugby Cernusco – 8 – 41

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MANTOVA – Poca determinazione, poca lucidità: l’under 23 del Rugby Mantova perde nettamente lo scontro interno con il Cernusco. A poco è servita l’esperienza della prima linea mantovana, protagonista di una ottima partita soprattutto sul piano caratteriale. Sette le mete subite dai giovani virgiliani che riescono a passare soltanto una volta con una pregevole segnatura di Villarreal: aziona insistita del pacchetto di mischia sui cinque metri avversari e break decisivo dell’avanti mantovano, sospinto dal pacchetto degli avanti. Globalmente si è trattato di una prestazione troppo sottotono per strappare la sufficienza.

Domenica 2 in dettaglio

A Pavia con l’obiettivo continuità. Dopo la sconfitta con l’esperto Lumezzane, il Rugby Mantova ha immediatamente reagito domenica scorsa rifilando cinquanta punti all’Iride Cologno, confermando l’imbattibilità al “Migliaretto”. I ragazzi di Ghelfi puntano a un altro successo con bonus (ore 14.30) nella trasferta di Pavia. Sulla carta una partita alla portata. “Il Pavia – commenta il presidente Brancaleoni – ha vinto soltanto una partita. Il passo falso in Val Camonica di fine ottobre ci ha tuttavia insegnato a non sottovalutare mai le nostre avversarie. Il campionato di serie C è imprevedibile e bisogna affrontare ogni gara con il massimo della concentrazione. Contro il Lumezzane, squadra ben più attrezzata della nostra, ce la siamo ad esempio giocata alla pari fino alla fine. A prescindere da chi abbiamo di fronte, dobbiamo dunque pensare a esprimere il nostro gioco e a tenere alto il ritmo per tutta la partita. Incisività sui punti d’incontro e rapidità nel gioco aperto dovranno essere ancora una volta gli input per manovra“. Qualche variazione sul fronte dell’assetto con il ritorno di Tom Redfern nel ruolo di apertura, lo spostamento di Bertini al centro al fianco di Tulipano con Cerati dirottato all’ala. Tra i convocati anche il giovane Ferrara.
Impegnata al Migliaretto la formazione Under 23 di Cavazzoni che ospiterà (ore 12.30) i pari età del Cernusco. L’obiettivo rimane quello di crescere sotto il profilo del gioco. “I risultati – commenta Cavazzoni – hanno una rilevanza relativa. Affrontiamo un campionato molto difficile con una squadra che paga spesso dazio all’esperienza. Un aspetto, questo, considerato già in partenza: giocare contro squadre più forti è il miglior modo per crescere. Contro il Cernusco dobbiamo compiere un passo avanti sotto il profilo dell’organizzazione difensiva ed essere più lucidi in fase di impostazione“.
 
In campo nel fine settimana anche l’Under 14 di Girelli, che giocherà in trasferta a Botticino (ore 14.30) e la sorprendente Under 16 di Cittadini, imbattuta dopo tre partite, che se la vedrà in trasferta a Leno con la Bassa Bresciana.
 
In mattinata (ore 10.00) il Migliaretto ospiterà il raduno delle selezioni Under 16, Under 18 e Under 25 femminili della Lombardia che svolgeranno un allenamento congiunto agli ordini del selezionatore Daniele Porrino.

Elaine Vassie, una rosa inglese per il Rugby Mantova

Un altro pezzo d’Inghilterra per il Rugby Mantova. Dopo Tom Redfern e Danny Carlton, anche la connazionale Elaine Vassie entra infatti a far parte della famiglia virgiliana. Invidiabile il curriculum rugbistico di Elain nel recente passato che si è occupata dello sviluppo giovanile e istruzione degli allenatori per la Rugby Football Union. Dopo una parentesi nei quadri tecnici dei Sales Sharks, è stata per oltre due anni Direttore Sportivo del Manchester nella National League One inglese. Un ruolo, quello del direttore sportivo, considerato il ‘più duro mestiere del Rugby’. “Direi che come presentazione – commenta il tecnico Giovanni Ghelfi – il curriculum di Elain parla ampiamente da solo”.
Molteplici i ruoli che Elain svolgerà all’interno del Rugby Mantova. “Portare Elain a Mantova – continua Ghelfi – è stato un colpo eccezionale. È una ragazza con uno baglio d’esperienza rugbistico di prima qualità. Sarà allenatore-giocatore della formazione femminile. Già da qualche settimana ci sta affiancando alla guida della prima squadra in qualità di skill-coach. Elain, a stretto contatto con il nostro staff, si occuperà anche della formazione e dello sviluppo del nostro settore giovanile. La sua esperienza sarà utile al nostro club a trecentosessanta gradi”.

A segno le giovanili

UNDER 12 – Ottima prova dell’Under 12 di Avanzi ed Evoldi nel concentramento di Calvisano. I baby mantovani molto, motivati, travolgono 12 mete a 3 i padroni di casa nella prima gara della giornata. Tiratissimo fino alle ultime battute il derby con il Vidana che vede i cugini d’oltre Oglio imporsi per 5 mete a 4. Pronto tuttavia il riscatto dei mantovani che vincono per 6 mete a 2 la finale per il terzo posto contro il Botticino. In evidenza Pietro Marani, autore di una splendida meta con un gesto tecnico difficile da vedere in questa categoria: calcetto a scavalcare la difesa, raccolta al volo del pallone e sgroppata in meta. Da segnalare anche la buona prova del grintoso Giovanni Malavasi, molto efficace in difesa.
Così in campo a Calvisano: Carnevali, Scipioni, Rangoni, Blasevich, Vitiello, Cividini, Malavasi, Rossi, Marani, Mattioli, Foroni, Mori, Pistoni, Bonizzi. All. Avanzi – Evoldi.
 
UNDER 14 – L’Under 14 del Rugby Mantova espugna il campo della Bassa Bresciana al termine di una gara in equilibrio fino all’ultimo minuto. I ragazzi di Girelli si impongono a Leno per 31 a 27. Davvero notevole la prova di Giovannini, autore di tutte e cinque le mete mantovane. In evidenza anche Bonizzi a segno con tre trasformazioni
Così in campo a Leno: Ronda; Pierobon, Zamboni, Marocchi, Pierobon; Giovannini, Genovese; Baraldi, Predari, M. Barbosa; Busnara, Bonizzi, Galvani. Entrati nella ripresa: Bevilacqua, Rebeschi, T. Barbosa, BOsio, Pierro, El Badaoui. All. Girelli.

I commenti del martedì

CHEERLEADERS – A condire come si deve l’ottimo pomeriggio rugbistico di domencia, hanno pensato le “Rugby Mantova Cheerleaders” della scuola di danza di Luciana Bianchi. Le Cheers biancorosse hanno infatti tenuto alto l’interesse del pubblico nelle pause di gioco grazie a spiritose coreografie ispirate a “Movember”, movimento benefico che raccoglie fondi a favore della ricerca sul tumore della prostata. “Quando ci è stata proposta – commenta Luciana Bianchi – l’idea ci è subito piaciuta. Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa promossa dal Rugby Mantova. Abbiamo scoperto un ambiente eccezionale e molto stimolante. Un’esperienza, questa, che in proiezione siamo d’accordo di ripetere. Abbiamo già in mente alcune idee: la prossima volta volgiamo esagerare”.

I commenti del martedì

La sfortuna sta dando tregua all’infermeria virgiliana: primi ottanta minuti per il pilone Sampietri e primi cap stagionale per il trequarti Tulipano, la seconda linea Raboni e il pilone Rossetti.
“Rientrare a pieno ritmo dopo tanto tempo – commenta Sampietri – è stato emozionate. Con il Codogno tutto è funzionato come ci aspettavamo. Su tutto a fare la differenza è stata la nostra incisività nei punti d’incontro e la qualità nella trasmissione della palla”.
In particolare nel Rugby, la forza di una squadra sta in un gruppo solido e affiatato. “Il feeling tra e all’interno dei reparti – commenta Tulipano – sta progressivamente migliorando. Se siamo riusciti a sfruttare al meglio i palloni a nostra disposizione è stato anche per questo motivo. Il lavoro svolto in settimana sulla trasmissione è servito molto. Nel gioco al piede abbiamo fatto qualche errore ma nel complesso la partita è stata molto positiva”.

Seniores – La analisi del lunedì

Il Rugby Mantova torna alla vittoria dopo la sconfitta con il Lumezzane. I cinquantun punti rifilati all’Iride Cologno, lavano via l’amarezza e rinvigoriscono la fiducia del Rugby Mantova. “In settimana – commenta il tecnico Ghelfi – i ragazzi hanno lavorato intensamente con la skill-coach Elain Vassie, ultimo prezioso acquisto dello staff tecnico del nostro staff, in particolare sulla trasmissione della palla e sul come sfruttare la superiorità numerica nel gioco allargato. I risultati sono stati tangibili. L’entusiasmo con cui siamo scesi in campo ha poi tracciato la strada per una meritata vittoria. Contro il Cologno tutti i ragazzi hanno dimostrato carattere e voglia di giocare sfruttando al meglio il proprio potenziale. Le nostre strutture hanno funzionato al meglio e siamo stati decisamente più cinici in fase realizzativa. Gli avanti hanno giocato un’ottima partita rendendo la squadra solida nei punti d’incontro. Una base solida, questa, da cui il reparto dei trequarti è riuscito a trarre il massimo vantaggio. La squadra si sta affiatando e stiamo compiendo sensibili passi avanti sul piano del gioco. Non dobbiamo accontentarci ma continuare a confrontarci, allenamento dopo allenamento, sempre con la voglia di migliorare. Per crescere ancora dobbiamo proseguire in questa direzione”.
Daniel Carlton è stato protagonista di una partita sopra le righe. Tra lui e Tom Redfern ora diventa difficile scegliere. “Come ho già detto in passato – commenta Ghelfi – abbiamo il lusso di poter scegliere tra due giocatori di ottimo livello. Hanno stili di gioco diversi ma ugualmente utili per l’economia della squadra. In base alla partita e all’avversaria abbiamo l’opportunità e la fortuna di scegliere il giocatore più adatto. Sia Tom che sia Daniel sono due prime scelte: il solo rammarico è quello di non poterli schierare contemporaneamente”.

Rugby Mantova vs Iride Codogno – 51 – 20

Mantova: Rima; Bertini, Tulipano, (21’ st Sereni), Carlton, Avanzi (1’ st Martini); Cerati, Cittadini; A. Giovannoni, N. Giovannoni (25’ st Celin), Giuliani; Raboni (6’ st Galafassi), Galetti (1’ st Nicolaetti); Sampietri, Colombari (21’ st Mazzola), F. Malavasi (15’ st Rossetti). All. Ghelfi.
Cologno: Pagnussat; Reggiani, Cherubini, Ingannamorte, Andreoni; Udine, Bernardi; El Sayed, Zanetti, Colnago; Privitera (1’ st Gariboldi), Tormene; Soriento, Persi, Camellitti. A disp.: Di Benedetto, Pittelli, Scotti, Demeco, Cadeddu, Ceretti. All. Pellegrino.
Arbitro: Versaci
Marcatori: 3’ pt cp Udine, 5’ pt m Giuliani tr Cerati, 7’ m Rima tr Cerati, 13’ cp Cerati, 17’ cp Cerati, 20’ m Pagnussat tr Udine, 22’ pt cp Udine, 24’ pt m Giuliani tr Cerati, 38’ m Rima tr Cerati; 13’ st m Carlton tr Cerati, 24’ m Gariboldi tr Gariboldi, 35’ m Rima nt, 39’ m Cittadini nt.
Note: Cartellino rosso per Martini (40’ st).

Rugby Mantova vs Iride Codogno – 51 – 20

Nella ripresa il ritmo cala leggermente. Con il bonus già in tasca e la vittoria ipotecata, il Mantova continua a reggere le redini della partita e al quarto d’ora mette a segno la quinta meta proprio con Carlton. Alla mezz’ora esce l’orgoglio del Cologno che crea una breccia nella difesa del Mantova e segna in mezzo ai pali la meta che vale il 41 a 20. A fare la differenza nel finale sono tuttavia il carattere e il passo del Mantova che segna altri dieci punti con le mete di Cittadini e Rima (prima tripletta stagionale) per il definitivo 51 a 20.

Rugby Mantova vs Iride Codogno – 51 – 20

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I baffi portano fortuna al Rugby Mantova. Nella giornata dedicata a “Movember”, movimento che supporta la ricerca sul cancro alla prostata, i virgiliani centrano vittoria e bonus contro l’iride Codogno. Il Mantova baffuto, segno di distinzione per tutti i sostenitori dell’iniziativa, entra in campo con grinta e determinazione. I primi venti minuti sono esemplari: ritmo alto, gioco arioso spostato verso i trequarti e tanta voglia di correre verso la linea di meta. Subito in evidenza l’inglese Carlton, ispiratore della manovra offensiva virgiliana e determinate in chiusura. È tuttavia il Cologno a sbloccare per primo il tabellino nei primissimi minuti con un piazzato dell’apertura Udine. L’approccio del Mantova dà tuttavia i frutti sperati portando in meta in rapida successione Giuliani e Rima. Ad allungare il divario pensa il cecchino Cerati che infila nei pali entrambe le trasformazioni e due calci piazzati che fissano il parziale sul 20 a 3. Il Cologno ha l’animo combattente e rientra in partita sfruttando una meta di rapina dell’estremo Pagnussat e un calcio piazzato di  Udine. La contro reazione del Mantova è tuttavia immediata: Giuliani e Rima concedono il bis e Cerati non sbaglia dalla piazzola fissando il risultato sul 34 a 13.