La “Rosea” premia lo spirito del Rugby Mantova

La “Rosea” premia lo spirito del Rugby Mantova. La Gazzetta dello Sport ha infatti dato luce nazionale all’iniziativa di sostegno del Rugby Mantova, che nei mesi estivi ha dato asilo ai pugili della Boxe Mantova, rimasti orfani della storica “Palestra Boni” in seguito al recente terremoto.
Le belle parole spese per noi dal tecnico della Boxe Mantova Bruno Falavigna – commenta il dirigente del Rugby Mantova Stefano Tonelli – ci fanno un immenso piacere, anche perché la stima è reciproca. Non pensavamo che un gesto tanto semplice e spontaneo potesse richiamare l’attenzione della Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo più importante e più letto in Italia. Spesso succede che dietro a gesti solidali si nascondono secondi fini come l’autocelebrazione o il ritorno d’immagine. Questo non è certamente stato il nostro caso. A muoverci sono stati soprattutto l’istinto e la logica: in un momento di emergenza, avendone la possibilità, proporre ai pugili di condividere il nostro spazio è stato un passo logico e naturale. Come noi la pensano anche la FIDAL e le società di atletica mantovane che hanno deciso di condividere la struttura del Campo Scuola Tazio Nuvolari con la Boxe Mantova durante il periodo invernale. Ci auguriamo che la Boxe Mantova possa tornare a casa al più presto possibile. Al di là dell’occasione poco fortunata in cui è maturata, questa esperienza è stata comunque un esempio concreto di come la solidarietà sia uno dei valori fondamentali dello sport e di come sia importante la cooperazione tra le realtà sportive cittadine”.

Anche il Rugby Mantova ci crede davvero

In perfetto stile rugbystico, il Rugby Mantova va in sostegno a “NOI CI CREDIAMO DAVVERO”, associazione no profit che si prefigge come obiettivo di  dare assistenza morale e materiale ai minori e alle persone bisognose.
Quest’anno “NOI CI CREDIAMO DAVVERO” raccoglierà fondi per il progetto “Take Care Kids Shelter” che riguarda la ristrutturazione di un rifugio per mamme-single in Thailandia.
La raccolta fondi avverrà tramite un banchetto in Via Pescheria durante tutta la giornata di lunedì 24 dicembre: vin brulé ristoratore in cambio di un’offerta.
Nell’occasione il Rugby Mantova destinerà all’iniziativa una somma raccolta da tutti i giocatori e tecnici della formazione Cadetta classificatasi seconda nel campionato zonale di serie C nella passata stagione.
Sono veramente contento – commenta il presidente dell’associazione Luca Faccincani – della partecipazione del Rugby Mantova. Al Club va il nostro sentito ringraziamento per aver pensato alla nostra iniziativa”. 

Annullate le partite del weekend

Pausa natalizia anticipata per le formazioni del Rugby Mantova. Il Comitato Regionale Lombardo, in seguito alle abbondanti nevicate degli ultimi giorni, ha infatti deciso di rimandare a data da destinarsi tutte le partite in programma per il week-end. Per la formazione seniores virgiliana il campionato riprenderà dunque il 13 gennaio al Migliaretto contro il Rugby Bergamo. Lo stesso giorno l’Under 23 sarà ospite del Rugby Varese.

Rinviata la partita con Marco Polo Brescia

Al Migliaretto non si gioca: rinviata la partita tra Rugby Mantova e Marco Polo Brescia. Dopo il sopralluogo, il direttore di gara Ciaramella ha infatti deciso, in accordo con le società di rinviare la partita. La data del recupero, in attesa di conferma, è stata ipotizzata per il 23 di dicembre. Il gran lavoro svolto dunque sabato pomeriggio da giocatori e volontari si è rivelato vano. “Peccato – commenta il dirigente Tonelli – perché abbiamo fatto tutto il possibile per rendere il campo praticabile. Purtroppo la gelata di stanotte ha complicato la situazione rendendo il campo poco sicuro per l’incolumità dei giocatori”. Si è giocata invece la partita dell’Under 23 del Rugby Mantova sul sintetico di Recco che ha visto i virgiliani uscire nettamente sconfitti dalla sfida con la vice capolista.

Aspettando Mantova vs Marco Polo

Il rugby Mantova non vuole fermarsi di fronte alla neve. I virgiliani aspettano al Migliaretto la seconda della classe Marco Polo Brescia (ore 14.30) ma la partita si giocherà soltanto dopo il via-libera del direttore di gara. “La nostra intenzione – commenta il tecnico Ghelfiè quella di giocare. Grazie all’intervento dei volontari e degli stessi giocatori, siamo riusciti a liberare il campo dalla neve. L’ultima parola tuttavia spetterà all’arbitro. Decisiva sarà la perizia prima della partita. Siamo carichi e pronti a scendere in campo”. Dopo la vittoria di carattere contro il Pavia, per il Rugby Mantova ci sarà un’altra prova di maturità. “Abbiamo il passo e le qualità – spiega il tecnico – per giocarci la partita fino alla fine. Il Brescia è una squadra esperta ma tutti crediamo nel risultato. Sarà una bella sfida: vogliamo centrare l’obiettivo e divertire. Velocità, ritmo e avanzamento costante dovranno essere ancora una volta le nostre armi”. Sul fronte formazione, continua il turnover tra gli inglesi Redfern, decisivo contro il Pavia, e Carlton. Contro il Marco Polo toccherà a quest’ultimo che partirà dal primo minuto come centro con Cerati spostato all’apertura. Il morale della squadra è quello giusto. “Sarà importante – commenta la seconda linea Raboniscendere in campo dal primo minuto con il giusto piglio. Rispetto alla gara con il Pavia il nostro avvio deve essere più reattivo. Il Brescia è più avanti di noi in classifica? Siamo consci del nostro valore e non abbiamo alcun timore reverenziale”.
Stessa incognita sulla praticabilità del campo anche per l’Under 23 di Cavazzoni che sarà impegnata nella difficile trasferta di Recco. Anche in questo caso sarà infatti l’arbitro a decidere prima della gara se giocare o meno.
Annullato in via precauzionale invece il concentramento Under 12 previsto in mattinata sull’impianto del Migliaretto. Medesima decisione anche per la formazione femminile di Elaine Vassie che sarebbe stata impegnata nella tappa di Coppa Italia di Lecco.

Mente e corpo allenate al pari passo

Il programma formativo del Rugby Mantova continua ad ampio specchio. Dopo aver tratto ottimo profitto a inizio stagione dall’intervento di Fulvio Zanini, maratoneta e triatleta mantovano,ecco un nuovo membro per il pool esterno di formatori del Rugby Mantova: Stefano Leoni, esperto di relazioni umane e dinamiche comportamentali. “L’incontro con Fulvio Zanini – commenta il tecnico Giovanni Ghelfi – ci ha dato ottimi spunti su come superare i limiti nei momenti critici. Con Stefano Leoni, che in questa stagione vivrà a stretto contatto con la squadra, vogliamo lavorare su come decodificare le nostre debolezze per risolverle e su come individuare le debolezze dell’avversario per sfruttarle. Il tutto inteso non nell’ambito tecnico-tattico ma piuttosto sul piano comportamentale, di iterazione e di relazione”.
Un’esperienza che rappresenta un nuovo mattone per costruire una solida base per squadra e società. “Il progetto cominciato all’inizio di questa stagione – commenta il tecnico Giovanni Ghelfi – prevede una crescita dei giocatori nel profondo. Un giocatore formato, soprattutto in uno sport come il rugby, non è solo muscoli  e fiato ma è anche e soprattutto cervello”.