MANTOVA – La Selezione Under 20 del Rugby Mantova si è aggiudicata il derby amichevole del Migliaretto con i pari età del Bondanello. La società virgiliana ha messo in campo una formazione sperimentale in vista della prossima stagione. Da segnalare la buona prova degli esordienti Mainenti e Borgo. Gli errori di gestualità dovuti al poco affiatamento non impediscono ai biancorossi di risultare efficaci in zona punti. Ben quattro infatti le mete messe a segno a firma di El Assad, Barbosa, Gardani e Sammarcellino. Buon movimento al largo e continuità nelle fasi di gioco hanno rappresentato l’anima della manovra del Mantova. Ottimi spunti, questi, su cui lo staff tecnico intende concentrarsi in vista della prossima stagione.

SELEZIONE RUGBY MANTOVA UNDER 20: Sammarcellino; Spinu, Mainenti, Mari, Capece; Gardani, Opoku; Barbosa, El Assad, Borgo; Onofri, Turazza; Lanzoni, Picciocchi, Montis. Entrato nella ripresa: Casali. All. Ghelfi-Cavazzoni-Evoldi.

UNDER 12 – L’Under 12 del Rugby Mantova continua a stupire. I baby biancorossi si aggiudicano a Pieve di Cento il “Memorial Sgorbati” prestigioso torneo a carattere nazionale arrivato alla 20^ edizione. Brillante vittoria in rimonta nella prima partita contro la quotata Primavera Roma. Sotto per due mete a zero, i mantovani crescono nella ripresa segnando tre mete che valgono la vittoria. I virgiliani mantengono l’abbrivio e concludono il girone preliminare al primo posto con le nette vittorie per 6 a 2 sul Reno Bologna e per 9 a 2 sul Ravenna. In finale il Mantova trova la favorita del torneo Venezia Mestre, reduce da una lunga serie di partite senza sconfitte. I veneti dimostrano subito il proprio valore conquistando il vantaggio territoriale. Il Mantova, concentrato e molto aggressivo in fase difensiva, riesce tuttavia a chiudere con puntualità ogni spazio. La pressione dei biancorossi costringe all’errore il Venezia e Marani ne approfitta segnando con un intercetto la meta del vantaggio. Immediata la reazione del Venezia che trova il pareggio nei primi minuti della ripresa. Il Mantova dimostra tuttavia freddezza e maturità riprendendo progressivamente le redini della partita. gli sforzi dei virgiliani sono ripagati nel finale con la meta della vittoria di Bonizzi. “Come ci aspettavamo – commenta il tecnico Avanzi – è stato un torno molto duro. I ragazzi hanno rispettato le consegne alla lettera: grande pressione difensiva e solidità nei punti d’incontro. qualità queste che contro una ottima squadra come il Venezia hanno fatto la differenza. Da segnalare la prestazione di Marani, un giocatore completo sotto tutti gli aspetti, di Vitiello, insuperabile in difesa, e dell’esordiente Mutti. Al di là delle qualità dei singoli, lo spirito di sacrificio e la voglia di giocare messa in campo da tutta la squadra è stata davvero speciale. Per quanto riguarda lo sviluppo del settore minirugby siamo in linea con i programmi: soprattutto nell’ultimo periodo stiamo crescendo oltre che sul piano della qualità anche sotto il profilo dei numeri. A Pieve di Cento siamo infatti riusciti a portare una rosa di ben 21 giocatori. Un dato importante, questo, per raggiungere nella prossima stagione l’obiettivo di sdoppiare le giovanili”.

RUGBY MANTOVA UNDER 12: Anversa, Avanzi, Blasevich, Bonizzi, Busnardo, Cibrozzi, Cividini, Deriu, Foroni, Marani, Mattioli, Mendez, Mori, Mutti, Pistoni, Rangoni, Rossi, Savasi, Scipioni, Venturini, Vitiello. All. Avanzi – Evoldi.

<< Sono soddisfatto per la prova dei ragazzi. Siamo partiti un po’ in sordina ma abbiamo progressivamente trovato il giusto equilibrio riuscendo a prendere in mano la partita. Sul piano mentale abbiamo compiuto un bel salto in avanti. Nei momenti di difficoltà la squadra ha fatto quadrato dimostrando il proprio valore caratteriale. Rispetto al Bergamo, squadra ben organizzata e solida, siamo riusciti a cambiare marcia nel momento giusto. Un plauso particolare va dato a Celin, un giocatore molto maturo nonostante la giovanissima età, che ha corso con la stessa intensità dal primo all’ultimo minuto. È la prima volta che riusciamo a battere una squadra posizionata sopra di noi in classifica. Con questo passo, domenica prossima contro il Botticino potremo prenderci belle soddisfazioni >>.

BERGAMO: Vallino; Minetti, Otini, Tovalaro, Salvini; Sileo, Valtorta; Pezzoli, Logiudice, Cazzaniga; Colleoni, Farina; Ambrosi, Quaglia, Facchetti. Entrati nella ripresa: Danelli, Violante, Facchinetti, Spreafico, Sbriglia, Lucialo. All. Beretta.

MANTOVA: Rima; Avanzi, Cenzato, Bertini, Speringo; Tulipano, Cittadini; Giuliani, Celin, Ferrari; Galetti, Nicoletti; Sampietri, Ferrara, Malavasi. Entrati nella ripresa: Edwards, Mazzola, Colombari, Raboni, Cerati, Zanetti. N.e. Casali. All. Ghelfi.

ARBITRO: Taggi.

MARCATORI: 2’ pt cp Tulipano, 35’ pt cp Vallino; 13’ st m Celin nt.

NOTE: cartellini gialli per Farina (B, 28’ pt), Ferrari (M, 35’ pt), Cazzaniga (B, 12’ st), Cittadini (M, 26’ st), Raboni (M, 33’ st), Giuliani (M, 33’ st).

BERGAMO – Obiettivo centrato. Con una prova di carattere il Rugby Mantova espugna 8 a 3 il campo del Bergamo. Un risultato, questo, che a ottanta minuti dalla fine della stagione lascia accese le speranze di raggiungere al quarto posto proprio gli orobici. Partita dura, giocata con intensità e grinta da entrambe le squadre. Molto equilibrata la prima frazione. Subito in avvio il Mantova si porta avanti grazie a un calcio piazzato di Tulipano. I virgiliani mantengono le redini della gara ma si scontrano con la ben organizzata difesa del Bergamo, puntuale nei placcaggi e incisivo nei punti d’incontro. Il Mantova non molla la presa e capisce di avere il passo per rompere l’equilibrio ma il potenziale è limitato dalla poca freddezza in fase di finalizzazione. Nel finale di frazione il Bergamo centra il pareggio monetizzando dalla piazzola con un calcio di Vallino. Nella ripresa il Bergamo cresce ma il Mantova trova gli spunti per arginare le sortite degli avversari che macinano gioco ma non riescono a segnare punti. Il lavoro ai fianchi dei biancorossi dà però i frutti attesi: alla prima disattenzione Celin, migliore in campo, segna con tutto il pack la meta che vale la partita. Dopo il vantaggio gli animi si scaldano e il direttore di gara distribuisce senza risparmiarsi cartellini gialli. Il Bergamo attacca con grinta ma il Mantova, determinato e duro nei punti d’incontro, non si fa mettere i piedi in testa. Emblematici gli ultimi minuti di gioco quando i ragazzi di Ghelfi, in inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Cittadini, Raboni e Giuliani, riescono ad annullare l’ultimo disperato tentativo dei padroni di casa.

<< E’ stata una gara – commenta il presidente Brancaleoni – giocata con il cuore. Durante la stagione la nostra squadra, la più giovane del torneo, ha avuto qualche problema di continuità. Oggi tutti hanno dimostrato di avere carattere. Una qualità fondamentale, questa, per raggiungere in proiezione i nostri obiettivi. Il quarto posto in classifica è ancora alla portata: domenica prossima contro la terza della classe Botticino vogliamo terminare la stagione con una prestazione all’altezza >>.

U 16 – La formazione “A” dell’ Under 16 Femminile del Rugby Mantova sorprende tutti e si aggiudica la tappa del Migliaretto della Coppa Italia Seven di categoria. Il buon lavoro sullo sviluppo del settore femminile, ha permesso alla società virgiliana di schierare al via in questa tappa addirittura due squadre: una più esperta e una formata dalle migliori giocatrici reclutate dopo i recenti campionati studenteschi. Da applausi la prova di maturità delle giovani mantovane. Migliore in campo Lucifora, sempre nel vivo del gioco. Tra le neofite, in evidenza invece Maccabiti, sempre solida in difesa, e Giovannini, autrice dell’unica meta biancorossa. Parte in discesa per la formazione “A” la strada per la vittoria. Successo con bonus infatti nella prima partita con il Rugby Martesana, superato 4 mete a 2. Emozionante ed equilibrata la gara decisiva con il Rugby Crema, sconfitto in rimonta 5 mete a 4. Grintose ma poco coordinate in difesa le ragazze della formazione “B”, sconfitte 6 mete a 0 dal Crema e 7 mete a 1 dal Martesana.

Così in campo al Migliaretto:
U16 “A”: Bergnocchini, Brighenti, Lucifora, Carnevali, Floriani, Addis, Silvestro, Remelli, Marra.
U16 “B”: Pippa, Maccabelli, Raffano, Lorenzi, Giovannini, Calciolari, Barbieri, Besetti.

U 14 – Continua nel profondo lo sviluppo e la formazione del settore giovanile femminile del Rugby Mantova. Dopo l’Under 16, crescono i numeri anche dell’Under 14. Le oltre venti le giocatrici virgiliane che hanno partecipato al Migliaretto allo stage federale Under 14 organizzato dal Comitato Lombardo. Tra tutte le società partecipanti il gruppo mantovano è stato di gran lunga il più numeroso. Un traguardo, questo, raggiunto anche grazie all’importante contributo dei professori di educazione fisica delle scuole di Goito, San Giorgio e Virgilio.

SENIORES – Costretta a rinunciare alla tappa della Coppa Italia Seven Femminile, la formazione seniores di coach Claudio Medici, in emergenza di organico dovuta alle tante indisponibilità. Le biancorosse, hanno comunque disputato partite fuori classifica contro Calvisano e Lecco. Una vittoria con le bresciane e una sconfitta il bilancio della giornata.

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MANTOVA: Barone; A. Malavasi, Cenzato, Santoro, Merennege; Cerati, Casali; Allegretti, Coseru, Celin; Raboni, Mossini; Villarreal, Ferrara, F. Malavasi. Entrati nella ripresa: Barden, El Assad, Testa, Gagliano, Onofri. N.e.: Gardani. All. Cavazzoni.

GENOVA: Marshallsay; Ferrari, Serpico, Colloca, Schiavone; Chindamo, Giovenco; Imperiale, Barry, Canella; Rivano, Gazzano; Paravidio, Micheli, Di Pierro. Entrati nella ripresa: Invernizzi, Ferraris, Landro, Beati, D’Agostino, Andreoni, Giardini. All. Zaami.

ARBITRO: Mura.

MARCATORI: 17’ pt cp Cerati, 42’ pt cp Cerati; 5’ st m Imperiale tr Invernizzi, 11’ st m Marshallsay nt, 36’ st m Allegretti tr Cerati. NOTE: cartellini gialli per Imperiale (G, 28’ st), Colloca (G, 34’ st), Ferrara (M, 40’ st).

MANTOVA – Finale di stagione con il botto per l’Under 23 del Rugby Mantova che supera 13 a 12 al Migliaretto il Rugby Genova nell’ultima giornata del campionato. Decisiva nei minuti finali la meta di furbizia di Allegretti che schiaccia in mezzo ai pali dopo una serpentina di dieci metri. Partenza decisa per i virgiliani che sopperiscono con la grinta alla maggiore fisicità degli avanti liguri. Sotto il profilo dei placcaggi la parte del leone la recita il flanker Celin che respinge al mittente ogni tentativo del Genova, incapace di fare breccia nella difesa mantovana. Precisa al piede l’apertura Cerati che con due calci piazzati fissa il parziale sul 6 a 0. Nella ripresa il Genova accelera e riesce a segnare nei primi minuti due mete che ribaltano il punteggio. Gli ospiti, carichi e motivati, non trovano tuttavia gli spunti per allungare, scontrandosi con la forte pressione difensiva del Mantova. I virgiliani non mollano la presa e rimangono sotto il break alzando progressivamente l’intensità. Negli ultimi minuti la lucidità viene a mancare e a farne le spese è il Genova che rimane in inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Imperiale e Colloca. Il Mantova si dimostra cinico e sfrutta l’occasione grazie all’intuizione di Allegretti che segna la meta, poi trasformata da Cerati, del sorpasso. Il Genova tenta l’ultimo disperato assalto ma i biancorossi hanno la freddezza necessaria per conservare il risultato fino alla fine. A fine partita giusto plauso per il fuori-quota Stefano Mossini che si congeda dal rugby agonistico con un bel successo.

<< E’ stata una vittoria – commenta coach Cavazzoni – ampiamente meritata. I ragazzi hanno giocato una partita grintosa riuscendo a rimanere concentrati fino alla fine. Da evidenziare in particolare l’organizzazione difensiva e la freddezza in zona punti. Queste qualità, dopo una stagione difficile fatta di alti e bassi, ci hanno permesso di finire il campionato nel miglior modo >>.

Assegnati sabato mattina al Migliaretto i titoli provinciali studenteschi di rugby. La manifestazione, organizzata dal Provveditorato agli Studi con l’appoggio del Rugby Mantova e il fondamentale contributo dell’Associazione Giovani Industriali, ha visto gli impianti cittadini riempiti con quasi seicento studenti provenienti da ben 13 istituti da tutta la Provincia.
I numeri di questa edizione rappresentano un record non solo per Mantova ma per tutta la Lombardia. “Quest’anno – commenta il dirigente del Rugby Mantova Marco Evoldi, referente del progetto sviluppo – Mantova è stata la città lombarda con il maggior numero di partecipanti alla fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi riuscendo a staccare piazze rugbisticamente storiche come Brescia e Milano. I complimenti arrivati dal Comitato Lombardo ci riempiono di soddisfazione. La buona riuscita del torneo rappresenta per la nostra società un vero successo. In questi mesi il Rugby Mantova e le altre società del territorio hanno messo a disposizione le proprie risorse tecniche per preparare gli istituti partecipanti. Il Mantova ha curato direttamente ben nove delle 13 scuole partecipanti: oltre alle cittadine Sacchi, Alberti e Bertazzolo e alle piazze storiche di Goito, Virgilio e Porto Mantovano, quest’anno siamo infatti riusciti a presentare anche le squadre di Guidizzolo, Buscoldo e San Giorgio. Il nostro obiettivo è quello di allargare ulteriormente in proiezione il numero dei prossimi partecipanti per diventare a tutti gli effetti un modello per tutta la regione”.
Quattro i titoli assegnati. Nella categoria “A” Maschile vittoria in finale dell’ IC Viadana sul Moglia con Virgilio in terza posizione. nella categoria “A” Femminile netto il successo di San Giorgio che si è imposto su Goito e Viadana. Prima nella categoria “B Mista” la Bertazzolo che supera in finale Virgilio con Moglia sul terzo gradino. Ad aggiudicarsi il titolo nella categoria “Emergenti” è invece Viadana, che si impone su Buscoldo e sull’Alberti. Al di là dei risultati, degna di nota la prova della scuola di Poggio Rusco preparata dal prof. Castagna, unico istituto ad aver partecipato al torneo senza l’appoggio di una società sportiva.

PODIO

CAT A MASCHILE: 1 VIADANA, 2 MOGLIA, 3 VIRGILIO

CAT A FEMMINILE: 1 SAN GIORGIO, 2 GOITO, 3 VIADANA E

CAT B1:  BERTAZZOLO, 2 VIRGILIO, 3 MOGLIA

CAT EMERGENTI: 1 VIADANA, 2 BUSCOLDO, 3 ALBERTI

Andrea Zanetti: << E’ stato difficile ma siamo riusciti a portare a casa il risultato. Con un po’ più di precisione avremmo fatto meno fatica. Dobbiamo imparare a essere più freddi. In certi frangenti, non lasciarsi tradire dalla frenesia e optare per cose semplici e fatte bene paga >>.

Agostino Casali: << Nella prima parte della partita tutto è filato liscio. Abbiamo seguito il piano di gioco e siamo riusciti a imporci nel modo giusto. Poi, difficile spiegare il perché, abbiamo spento la luce, permettendo a una avversaria nettamente inferiore di metterci in difficoltà. Nel finale ci siamo tuttavia riattivati segnando la meta della vittoria e sfiorando addirittura quella del bonus. In proiezioni dobbiamo cercare di commettere meno errori ma la nostra prova è tutto sommato stata positiva >>.

<< Non è stata una partita bellissima – commenta il preparatore Prandi – ma i ragazzi hanno trovato gli stimoli per raddrizzarla. Abbiamo commesso molti errori di tecnica individuale che hanno impedito a una avversaria di livello inferiore sotto il profilo qualitativo di rimanere in gara fino all’ultimo. la nostra reazione nel finale è tuttavia stata determinate: un aspetto che è sintomo di una maturità crescente >>.

<< L’Ospitaletto – spiega il co-allenatore Cavazzoni – è stato bravo a sfruttare alcune nostre debolezze. Dopo un buon primo tempo, abbiamo perso lucidità nella ripresa spianando di fatto la strada alla reazione dei nostri avversari. Una volta ritrovate le coordinate i ragazzi sono riusciti con merito a portare a casa una partita che probabilmente qualche mese fa, in medesime circostanze, avremmo perso >>.

<< Purtroppo – commenta il tecnico Ghelfi – quando incontriamo squadre come l’Ospitaletto, più brave a distruggere il gioco piuttosto che a crearlo, con un atteggiamento sempre al limite della legalità, facciamo fatica a esprimerci. Assieme allo staff stiamo cercando le soluzioni del caso. Contro l’Ospitaletto, nonostante qualche momento di appannamento, siamo riusciti a trovare la direzione giusta per portare a casa il risultato. Ciò rappresenta un bel passo avanti. Abbiamo vinto una partita contro un’avversaria difficile, dimostrando buone qualità di reazione. I giocatori entrati in corsa sono stati tutti all’altezza della situazione. Tutti elementi, questi, che per lo staff rappresentano un successo. Puntiamo a raccogliere già dalla prossima stagione quanto seminato in questi mesi >>.