Il dirigente biancorosso inizia a tracciare il suo bilancio dal campionato di Serie C1: “Abbiamo subito centrato l’obiettivo della salvezza, anche se purtroppo nei playoff non siamo stati capaci di esprimere il nostro reale valore. Il mio principale rammarico per il campionato è proprio questo. Purtroppo nella seconda parte di stagione non siamo stati sufficientemente freddi e cinici per portare a casa il risultato. Credo che il cambio nello staff tecnico abbia portato dei miglioramenti nell’atteggiamento della squadra anche se abbiamo raccolto i primi frutti in termini di risultati solo nel finale di campionato. Probabilmente qualche risultato positivo prima dell’ultima giornata ci avrebbe sbloccato di più mentalmente. Il lavoro di Santoro è stato assolutamente positivo, ha fatto il possibile per dare alla squadra nuovi stimoli. A livello di squadra, siamo riusciti a far esordire qualche giovane e a gettare le basi per la prossima stagione”.
Più che positivo anche il giudizio sulla stagione della Prima Squadra femminile: “La Prima Squadra femminile è arrivata ad un passo dal giocarsi l’accesso alle finali di Coppa Italia. Il fatto che le finaliste siano tutte uscite proprio dal girone lombardo del Rugby Mantova testimonia quanto fosse alto il livello delle partite che abbiamo affrontato quest’anno. Questo aspetto credo che dia ancora più valore alla nostra stagione e all’eccezionale lavoro svolto dallo staff tecnico”.
Il ds virgiliano è già al lavoro per definire le squadre della prossima stagione: “Vogliamo migliorare sia la formazione maschile che quella femminile. A breve verrà annunciato un nuovo staff tecnico e le prime mosse di mercato. In particolare per la femminile cercheremo di allargare le figure dello staff tecnico per dare ancora più mezzi alla nostra squadra. Alla base del Rugby Mantova 2018/19 ci sarà la mantovanità. L’idea è che le persone vicino al club vengono allo stadio per vedere giocare i ragazzi di Mantova. Cercheremo quindi di far rientrare e, in generale, far giocare quanti più giocatori mantovani possibili. L’obiettivo è anche quello di dare ancora più risalto ai nostri progetti giovanili mirati a creare un senso di appartenenza nei confronti dei ragazzi e delle ragazze che giocano con noi”.