MANTOVA – Torna in campo al Migliaretto (ore 14.30), dopo la pausa del campionato di serie C Elite, la formazione Seniores del Rugby Mantova. Da cancellare il kappaò rimediato nell’ultima giornata in trasferta con il Rugby Valle Camonica. Contro il Varese, squadra solida nei punti di incontro e veloce nel gioco nello spazio, ci si attende una prova di carattere. Purtroppo la situazione degli infortunati rimane critica ma coach Ghelfi potrà comunque contare sul rientro di alcune pedine fondamentali. “La luna nera non è ancora passata – commenta il tecnico – l’infermeria è ancora piena. Contro il Varese torneranno comunque a disposizione alcuni elementi che siamo sicuri daranno un buon contributo in termini di sostanza. Dal punto di vista mentale dovremmo essere in grado di adattarci con propositività alla situazione giocando con il giusto approccio fin dalle prime battute. Vogliamo giocare con grinta e imporre subito il nostro passo. Per sviluppare al meglio il nostro gioco dobbiamo essere efficaci nei punti d’incontro difendendo il pallone a tutti i costi. Velocità, buona pulizia, qualità nella presentazione del pallone e incisività nei placcaggi saranno i nostri input“. Tra i rientri spicca quello di Andrea Giovannoni, tra gli elementi più esperti del reparto degli avanti. “Non vedo l’ora – commenta il flanker – di scendere in campo. Voglio dare una mano ai miei compagni per cancellare l’opaca prova in Valle Camonica. Sappiamo che il Varese è squadra tosta ma abbiamo in mente cosa dovremo fare in campo. Dovremo giocare sia in attacco che in difesa con fame e grinta, senza cedere alle provocazioni o concedere agli avversari falli inutili. Se rispetteremo il piano di gioco il risultato si vedrà“. Oltre a Giovannoni, rientreranno tra i convocati anche Giuliani, Galetti e Avanzi. L’arma in più per il Mantova potrebbe essere la giovane apertura inglese Tom Redfern. “Tom – spiega Ghelfi – deve rappresentare un esempio per tutti i giocatori più giovani. Ha la determinazione, la fame e lo spirito di sacrificio che servono a un giocatore per guadagnarsi un posto di rilievo in squadra. Contro il Varese, sugli spalti ci sarà la sua famiglia: siamo sicuri che per l’occasione Tom saprà sfruttare al meglio gli stimoli“.