DAK Rugby Mantova a Lunetta con i breakers

Il DAK Rugby Mantova e la sua Accademia coordinata da Giovanni Ghelfi hanno coinvolto un intero quartiere di Lunetta per evento che si è sviluppato spontaneamente mettendo insieme musica, rugby, parkour e breakdance. La partecipazione è stata sorprendente: una cinquantina di ragazzi, maschi e femmine giovanissimi, più trentina di spettatori che timidamente si avvicinavano. Il risultato è stato un paio d'ore di buon intrattenimento e sport generato dai giovani per i giovani, con alta valenza formativa per i partecipanti.
 
Protagonisti Cita e Cosmin, gli istruttori di Parkour, una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni 80 che consiste nel superare qualsiasi genere di ostacolo all'interno di un percorso, adattando il proprio corpo all'ambiente circostante.
 
Coinvolti anche l'educatore professionale Giovanni Artoni, che collaborando anche con il Centro di Aggregazione Giovanile, ha pianto il seme del rugby a Lunetta, nonchè la psicologa Mita Monicelli che con Sinergo lavora per aumentare il livello di salute tra i giovani e promuovere la voglia di occupare uno spazio e voler essere protagonisti.
 
Soddisfatto coach Ghelfi che dichiara “La collaborazione con Sinergo e con gli educatori professionisti delle locali cooperative sociali ci arricchisce molto. Il futuro per me passa attraverso questi canali. Tecnicamente vogliamo creare giocatori ricchi di quell'X-factor  di cui il nostro rugby è troppo povero. Dalla strada possiamo imparare moltissimo“.
 
Al termine dell'evento, il DAK Mantova lascia ai ragazzi di Lunetta i palloni da rugby e tanto contagio ovale.