PADOVA – L’arbitro finisce kappaò e la partita viene sospesa. Dura 38’ la partita dei virgiliani, impegnati sul campo della seconda in classifica Cus Padova. Durante una azione l’arbitro Chiarioni cade a terra dopo uno scontro fortuito con il flanker del Mantova Giuliani. Il direttore di gara si rialza ma manifesta i sintomi di un trauma cranico. La decisione è scontata: partita sospesa e tutti in doccia.
“Ci dispiace per l’infortunio dell’arbitro – commenta l’allenatore virgiliano Mari – . Eravamo sotto di due mete contro una squadra forte come il Cus Padova ma la squadra era in piena ripresa. Come da regolamento dovremo ripetere la gara dal primo minuto. Probabilmente si recupererà a cavallo tra Febbraio e Marzo, durante la pausa per il Sei Nazioni. Domenica prossima giocheremo contro il Mirano. Sarà l’ultima partita prima della pausa. L’obiettivo è di terminare l’anno con una vittoria“.
Già in settimana la federazione deciderà la data dell’eventuale recupero.
“I ragazzi – commenta il presidente Brancaleoni – avevano preparato questa difficile partita con impegno. Dopo una partenza sofferta, proprio quando il Mantova stava per decollare la partita si è interrotta. Peccato. Vorrà dire che avremo un po’ più di tempo utile per recuperare i tanti infortunati e per presentarci in modo ottimale alla prossima gara in casa con il Mirano“. Contro il Mirano ci sarà probabilmente anche Rodriguez, costretto al forfait contro il Padova per il riacutizzarsi di un problema muscolare. Entrambe sconfitte le dirette concorrenti dei virgiliani alla salvezza Belluno e Jesolo. La zona tranquilla della classifica dista sempre sette punti.