E’ stata una prima volta da ricordare e incorniciare quella di Michela Merlo con la Nazionale Femminile. Convocata da coach Di Giandomenico per il raduno di Parma svoltosi dal 17 al 20 dicembre, la giocatrice tesserata per il Rugby Mantova, ma in forza al Colorno per via del rapporto di tutoraggio, ha commentato la sua esperienza con le migliori del rugby nazionale: “E’ stata una bellissima esperienza sia a livello umano che rugbystico – dichiara Merlo -. Ho trovato sia lo staff che le ragazze più esperte del gruppo molto disponibili con me e con altre esordienti. Sono stati giorni duri perché abbiamo avuto allenamento sia al mattino che al pomeriggio e, per chi come me non è abituata a questi ritmi, è stata dura. Il livello è molto alto e questo è ovviamente uno stimolo per imparare cose nuove. Lavorare ad un ritmo costantemente alto e sotto pressione fa crescere, quindi non posso che essere felice di questa opportunità che mi è stata data, è una bella ricompensa per tutto il lavoro e i sacrifici che ho fatto in questi anni e sono già molto contenta così”.
Un’esperienza da ripetere?: “Spero di sì, non mi aspetto sinceramente di essere richiamata. Ad essere onesta, non mi aspettavo questa chiamata, però mai dire mai! Se dovesse arrivare mi impegnerò ancora di più per far bene e cercherò di apprendere quante più cose possibili, per far bene nel mio club e per me stessa”.
Un’esperienza da ripetere?: “Spero di sì, non mi aspetto sinceramente di essere richiamata. Ad essere onesta, non mi aspettavo questa chiamata, però mai dire mai! Se dovesse arrivare mi impegnerò ancora di più per far bene e cercherò di apprendere quante più cose possibili, per far bene nel mio club e per me stessa”.