MANTOVA: Rima; Avanzi (7’ st Santoro), Cenzato, Edwards, Martini (1’ st Sereni); Tulipano (27’ st Casali), Cittadini; Giovannoni, Giuliani (25’ st Zanetti), Ferrari (5’ st Celin); Galetti, Nicoletti (10’ st Allegretti); Sampietri, Ferrara (5’ st Colombari), Malavasi. All. Ghelfi.
ARBITRO: Borsetto.
MARCATORI: 8’ pt cp Scaroni, 10’ pt m Scaroni tr Cenerini, 15’ pt cp Tulipano, 18’ pt cp Cenerini, 28’ pt cp Cenerini, 30’ pt cp Tulipano, 34’ pt m Sangiorgi nt, 38’ pt m Bignotti tr Cenerini; 3’ st m Cenzato nt, 18’ st m Bignotti tr Cenerini, 27’ st m Barbano tr Cenerini.
BRESCIA – Il Rugby Mantova cede 42 a 11 in trasferta con la capolista Brescia, squadra sparagnina, determinata e molto efficace in fase di finalizzazione. Il netto divario di punti non fotografa in pieno la partita che vede il Mantova mettere spesso sotto pressione gli avversari risultando tuttavia incapace di tradurre con punti una buona mole di gioco. Tutto l’opposto invece il Brescia, forse poco originale nella manovra ma molto aggressivo in fase di contenimento e quasi spietato nel monetizzare con punti ogni passo falso dei virgiliani. Gli ospiti conquistano subito il vantaggio territoriale e mettono a segno il break dopo soli dieci minuti grazie a una meta e a un piazzato di Scaroni e alla conversione di Cenerini. Il Brescia cerca subito di accelerata per mettere al sicuro il risultato ma cozza con la reazione grintosa del Mantova che chiude bene gli spazi. I virgiliani impensieriscono gli ospiti con un paio di belle azioni alla mano della linea arretrata pur non trovando la freddezza necessaria per segnare la meta. La partita rimane in equilibrio e a smuovere il tabellino pensano i calciatori Cenerini e Tulipano, entrambi a segno con due piazzati. Nel finale di frazione esce l’esperienza dei Bresciani che segnano due mete in rapida successione sfruttando altrettante sviste difensive dei biancorossi. Nella ripresa il Mantova parte con convinzione e sfiora la meta già nei primi minuti. Non sbaglia invece il giovane Cenzato che al 5’ schiaccia la palla in meta coronando una buona azione dei trequarti impostata da Edwards e Rima. Il Mantova prova ad aumentare il ritmo approfittando di un calo fisico del Brescia ma vanifica all’ultimo momento un paio di mete già fatte. Il Brescia ritrova poi le coordinate e segna, non senza sudarle, due mete che chiudono definitivamente i discorsi.